Cagliari, squadra collaudata e pronta a stupire

Nessuna novità in vista nel Cagliari rispetto alla passata stagione in vista della sfida di Coppa Italia contro il Frosinone, che ieri ha eliminato il Modena. Immutati anche gli stessi dubbi con i quali Pulga e Lopez si sono confrontati nella scorsa stagione: chi giocherà in attacco e chi sulle corsie laterali?

Il Cagliari può contare su una squadra collaudata e pronta a stupire, punterà inevitabilmente sulla qualità e la fantasia di Ibarbo, che ha maggiore confidenza con la disciplina tattica del club sardo, essendo al terzo anno di preparazione. Per un posto al suo fianco la sfida è a tre: Nenè, il più prolifico del pre-campionato, ma sul piede di partenza; Pinilla, che ha riscoperto una buona vena; Sau, il bomber della passata stagione, ma un po’ in ombra.

Molte le opzioni a centrocampo: c’è Nainggolan, che, nonostante le voci di calciomercato, resta un punto fermo del club sardo, ma ci sono anche Conti, Ekdal, Eriksson e Dessena. Più interessante il discorso in difesa, perché l’assenza di Pisano, che si sta riprendendo dalla frattura al perone, pone la necessità di un intervento sul mercato: Perico è utile, ma serve un’alternativa e l’adattamento di Dessena non basta. A sinistra, invece, c’è Avelar, autore di un buon precampionato, ma Murru sembra destinato ad un posto in primo piano. Intanto Oikonomou si ritaglia consensi e un po’ di spazio, ancora non abbastanza per impensierire Rossettini, figuriamoci Astori, ma le premesse sono positive.

Le notizie positive arrivano anche dalla condizione atletica della squadra, come si è visto anche nell’uscita contro il Catania, ma per l’intesa è necessario ancora un po’ di tempo: manca la coordinazione tra le idee, ma il gioco non cambia, anche se persiste la tentazione di variare il centrocampo, disegnandolo a rombo. L’unica vera incognita, del resto come è noto, è lo stadio.