Cagliari, stallo con la Roma per Nainggolan: ultimatum dei rossoblu ma c’è il rischio buste

Cresce l’incertezza intorno al futuro di Radja Nainggolan, a dodici giorni dalla scadenza per la chiusura degli accordi sulle comproprietà. Cagliari e Roma lavorano per riuscire a trovare un accordo, martedì i due club si incontreranno di nuovo per aggiornare la situazione, come riportato dal Corriere dello Sport, ma il tempo stringe e per ora la distanza tra le parti deve essere ancora colmata: il club di Tommaso Giulini chiede una cifra importante, 18 milioni di euro cash senza l’inserimento di contropartite tecniche – nei giorni scorsi era spuntata l’idea Verde – che non interessano al club rossoblu. La Roma dal canto suo è arrivata a offrire 14 milioni di euro, ma in casa giallorossa c’è comunque ottimismo: Sabatini è convinto di riuscire a trovare un’intesa per il riscatto del Ninja, mentre rimangono per il momento separate dal discorso le situazioni relative a Davide Astori, per il cui riscatto occorrono 4 milioni, e Victor Ibarbo, il cui prestito può essere rinnovato per un’altra stagione in caso di accordo per Nainggolan.

RISCHIO BUSTE – Accordo che dovrà comunque essere trovato entro il 25 giugno, in caso contrario i due club saranno costretti ad andare alle buste. Uno scenario che potrebbe complicare ulteriormente le strategie di mercato dei due club: stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, infatti, nel caso in cui si andasse alle buste, l’intera cifra inserita nella busta dovrà essere versata entro 3 giorni; una situazione che potrebbe incidere notevolmente sul bilancio dei due club, in particolare per il Cagliari, che potrebbe rischiare di versare una somma importantissima nel giro di pochi giorni. Ecco perché l’interesse di Cagliari e Roma è quello di trovare l’ok prima di arrivare alle buste, ma alla finestra c’è sempre la Juventus, pronta a inserirsi nella trattativa in caso di mancato accordo.