2015

Cagliari: tra gol segnati e sconfitte incassate, i record in negativo della stagione rossoblu

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Il Cagliari è sempre più vicino alla retrocessione e questo pomeriggio nel match del Sant’Elia contro il Palermo potrebbe arrivare l’amaro verdetto della matematica se l’Atalanta dovesse conquistare almeno un punto nel confronto casalingo con il Genoa. Salvo un clamoroso miracolo negli ultimi 270′ di campionato, con la squadra di Festa che dovrebbe centrare 3 vittorie consecutive a fronte di altrettante sconfitte dei bergamaschi, il Cagliari si prepara a precipitare negli inferi della cadetteria dopo 11 stagioni consecutive in Serie A, a un passo dal primato di permanenza consecutiva nella massima serie – 12 stagioni – centrato tra il 1964/65 e il 1975/76. 

 

Un risultato che, al netto degli errori commessi durante la stagione, ha i suoi paradossi se si guardano con attenzione i numeri dell’annata rossoblu. Il Cagliari infatti ha sinora messo a segno 43 reti in 35 partite, un dato senza precedenti se si pensa che mai da quando la Serie A è stata allargata a 20 squadre, vale a dire dalla stagione 2004/05, una formazione è retrocessa in Serie B mettendo a segno così tanti gol. Per ritrovare una formazione scendere nella serie cadetta con un attacco più prolifico del Cagliari attuale a 3 giornate dalla fine, bisogna risalire al Perugia della stagione 2003/04, che perse lo spareggio con la Fiorentina chiudendo la stagione regolare con 44 gol realizzati in 34 partite. 

 

Altri numeri che certificano in negativo la storia rossoblu sono quelli che riguardano le sconfitte incassate e i gol subiti in questa stagione: mai prima d’ora, infatti, il Cagliari aveva subìto 19 sconfitte e 64 reti in una stagione di Serie A, così come in casa mai erano arrivate 10 sconfitte casalinghe e 32 reti al passivo tra le mura amiche. 

 

 

 

 

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