Cagliari, una pausa per ritrovarsi: Radunovic cerca nuove chance ed opportunità

Il portiere del Cagliari, Boris Radunovic, cerca di scalare le gerarchie di mister Ranieri in questa pausa per le Nazionali

A caccia di nuove chance ed opportunità. Il portiere del Cagliari, Boris Radunovic, affronta la sosta per le Nazionali rimanendo (come tanti suoi compagni) in Sardegna. Non arriverà, infatti, il palcoscenico internazionale per il giocatore serbo. La Serbia e il suo commissario tecnico Dragan Stojković hanno deciso di non convocarlo per i prossimi impegni contro il Belgio e la Bulgaria. L’episodio si aggiunge ad altri eventi che mettono in luce una fase di transizione dell’estremo difensore rossoblù. La mancata chiamata potrebbe diventare un ulteriore stimolo per Radunovic. Il numero uno rossoblù è ora determinato a riconquistare la serenità e la concentrazione, entrambe qualità necessarie per scalare le gerarchie del suo commissario tecnico e dell’allenatore testaccino Claudio Ranieri. Attualmente, il ruolo di portiere titolare è fermamente nelle mani di Simone Scuffet, ma la pausa internazionale offre a Radunovic l’opportunità di dimostrare il suo valore e di poter (magari) riconquistare un posto da titolare in campo. Non mancherà sicuramente la chance per il portiere nella prossima amichevole contro la Nuorese. Radunovic è desideroso di far echeggiare ancora una volta gli sprazzi del proprio talento, specialmente considerando le gesta notevoli della scorsa stagione di Serie B che hanno contribuito alla risalita nel massimo campionato del Cagliari. Un giocatore di tale calibro non avrebbe affrontato una competizione così impegnativa senza determinazione, talento e concretezza, elementi che Radunovic sembra dover recuperare con il passaggio alla Serie A. Anche perché, ad oggi, nella prossima gara del massimo campionato italiano contro il Monza, gli indizi sul portiere titolare veicolano verso Simone Scuffet che ha messo in mostra una convincente prestazione contro la Juventus all’Allianz Stadium.