Focus
Cagliari, una squadra meno bella ma più incisiva. La situazione
La formazione isolana viene dalla brutta sconfitta rimediata tra le mura amiche ed ha necessità di ritrovare i tre punti
La serie B è un campionato molto equilibrato nel corso del quale ogni squadra va in contro a periodi più o meno felici e continui. Il Cagliari di Fabio Liverani non ha impugnato a dovere le redini di questa categoria ed ora tocca reagire al momento no. Capitan Leonardo Pavoletti, nella conferenza stampa post Venezia, l’ha ribadito per l’ennesima volta: la squadra ha bisogno di essere più sporca e brutta per conquistare il risultato pieno.
E’ inevitabilmente questo il punto, dato che i rossoblù hanno a più riprese mostrato di voler proporre un gioco ordinato, propositivo ma anche macchinoso e, a tratti, eccessivamente costruito. Al momento, dati i soli dieci punti conquistati in sette giornate, la necessità primaria del tecnico romano è quella di fare punti, al “bel gioco” si potrà pensare più avanti. Il Cagliari ha bisogno della propria identità, smarrita sui campi della scorsa serie A, e necessariamente da ritrovare o – al limite- ricostruire.