2014
Cagliari-Verona, le probabili formazioni: per i rossoblù obbligatorio fare punti
Dopo le sconfitte rimediate contro Lazio e Bologna, per il Cagliari arriva subito l’occasione per il riscatto nel match di questa sera al Sant’Elia contro il Verona. Una sfida, quella con gli scaligeri, nella quale sarà obbligatorio per la squadra di Diego Lopez conquistare punti per risollevare una classifica che si è fatta più complicata in seguito all’ennesimo passo falso in trasferta.
Il tecnico rossoblù, come emerso nella consueta conferenza stampa della vigilia, è consapevole della necessità di ottenere un successo per riprendere il cammino verso la salvezza e recuperare il margine sulla zona rossa della classifica, complice anche lo scontro tra Chievo e Bologna che potrebbe abbassare ulteriormente la quota salvezza. Per riuscire nell’impresa, Lopez si affida soprattutto ai suoi attaccanti, ai quali ha chiesto di ritrovare la freddezza necessaria sotto porta per sfruttare le occasioni che capiteranno nel corso della partita. Del resto, come evidenziato riguardo alle difficoltà realizzative dell’attacco rossoblù, il quart’ultimo del campionato per reti fatte, per arrivare alla salvezza servono i gol delle punte.
D’altra parte, il Cagliarisi ritroverà di fronte un Verona, autentica rivelazione del campionato, reduce dalla pesante sconfitta (5-0) sul campo della Sampdoria. Gli scaligeri sembrano aver rallentato il passo nelle ultime uscite dopo aver raggiunto con largo anticipo la salvezza grazie a una prima parte di stagione davvero sorprendente, e così il tecnico Mandorlini ha deciso di portare la squadra in ritiro per rialzare la concentrazione in vista della trasferta in terra sarda. I gialloblù cercheranno di riscattare la brutta prestazione di Genova e di strappare comunque un risultato positivo.
QUI CAGLIARI – Lopez deve fare i conti con le assenze per squalifica di Conti e Dessena. Assente anche il brasiliano Adryan, ancora ai box a causa dell’infortunio rimediato al ginocchio. Come annunciato in conferenza stampa, visti gli impegni ravvicinati, potrebbe esserci spazio dal primo minuto per qualche pedina che sinora ha avuto meno spazio. Così, se in difesa dovrebbe esserci il rientro di Pisano dopo la squalifica e quello possibile di Murru sulla sinistra dopo cinque turni e ben quattro tribune di fila che ne avevano fatto un caso, a centrocampo il tecnico potrebbe concedere un turno di riposo a Ekdal con l’inserimento di Eriksson al fianco di Cossu, nel ruolo di regista, e Vecino, uno degli uomini più positivi nelle ultime settimane. In avanti, invece, potrebbero esserci le novità più rilevanti, con l’abbandono del trequartista e il cambio di modulo con il passaggio al 4-3-3 se, come sembra, dovesse finalmente arrivare una chance da titolare per Ibraimi. Il macedone andrebbe a schierarsi come esterno di un tridente completato da Ibarbo e, non sarebbe una sorpresa, Nenè.
QUI VERONA – Mandorlini deve fare a meno dello squalificato Donadel e degli infortunati Juanito Gomez e Donati, ma recupera l’indimenticato ex rossoblù Agostini dopo i problemi muscolari patiti nelle ultime settimane. Per il resto, il tecnico scaligero si affiderà al consueto 4-3-3, ma potrebbe optare per un ampio turn over. Così, in difesa potrebbe vedersi Pillud sulla destra, mentre a centrocampo sembra sicuro l’impiego di Cirigliano per completare il repartoal fianco di Halfreddson e Romulo. In avanti, potrebbe esserci un turno di riposo per Toni, con Cacia a completare il tridente con Iturbe e Marquinho.
Probabili formazioni:
Cagliari (4-3-3): Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Vecino, Cossu, Eriksson; Ibarbo, Nenè, Ibraimi.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Pillud, Moras, Maietta, Agostini; Hallfredsson, Cirgliano, Romulo; Marquinho, Cacia, Iturbe.