Cagliari-Verona, tra insidie e tanti ex in campo

Benché si cerchi di stemperare la tensione attorno alla sfida delle 12,30 al Sant’Elia, tutti sanno quanto possa essere importante aggiudicarsi la sfida di domani. Il Cagliari cercherà di conquistare i tre punti ma per farlo dovrà superare la squadra di Mandorlini che, dopo tre sconfitte consecutive, è riuscita a bloccare la Roma di Rudi Garcia.

L’AVVERSARIO – Nelle ultime cinque partite i gialloblù hanno subìto parecchio in termini di gol: sono 11 le reti subite dal Verona (cinque solo dal Genoa), mentre sono 6 le reti siglate, almeno un gol fatto in ogni partita. Per questo domani ci si attende una partita giocata a viso aperto, nella speranza che la paura di perdere non porti le squadre a rinchiudersi sulla difensiva.

TANTI EX – Gli intrecci tra Cagliari e Verona portano a galla le esperienze del passato di alcuni giocatori. Tra i gialloblù si rivedrà Alessandro Agostini, grande amico di Daniele Conti, terzino che spesso a Cagliari ha indossato la fascia di capitano. Mai fuori dalle righe e a suon di prestazioni si è conquistato la stima dei tifosi rossoblù che ancora lo ricordano con piacere. Se ci tuffiamo in casa Cagliari troviamo qualche elemento in più. L’ultima finestra di mercato ha portato in rossoblù Gonzalez proprio dalla squadra di Mandorlini. Un’operazione di mercato cominciata già da questa estate e che si è concretizzata soltanto qualche mese fa. Anche Samuele Longo, che si è sbloccato contro la sua Inter, ha vestito la maglia del Verona proprio lo scorso anno. Chissà se giocare nuovamente contro una sua ex gli porterà fortuna proprio come è accaduto lunedì scorso. Farias ha sulle spalle 25 presenze e 3 gol siglati con la maglia gialloblù. Anche Andrea Cossu ha vissuto parte della sua carriera a Verona. Anche se, come leggenda narra, pare che quando il Cagliari andava a giocare nelle vicinanze il numero 7 rossoblù si fingeva malato pur di seguire il Cagliari dal vivo.