2015
Cagliari, zero gol subiti in casa: un record targato Festa
La notte dei desideri. La canzone di Lorenzo Cherubini partita al triplice fischio finale di Cagliari-Parma è stata la colonna sonora perfetta. La vittoria convincente contro la squadra di Donadoni ha caricato l’ambiente, a partire dai tifosi che sono tornati a sperare nella salvezza. «Proviamo a tenere questo lumicino acceso», ha affermato Gianluca Festa in conferenza stampa lunedì notte. Una metafora perfetta perché è giusto crederci ma bisogna tenere la testa coi piedi ben saldi in terra. Intanto, la sfida contro i ducali ha regalato alcuni spunti interessanti.
ZERO GOL SUBITI – Un esordio da sogno quello di Gianluca Festa al Sant’Elia. Non solo per i 4 gol siglati ma soprattutto per quelli subiti, che per la prima volta al Sant’Elia sono zero. Per la prima volta, da quando è arrivato in Sardegna, Zeljco Brkic non ha subìto gol. Un risultato non banale per una squadra che in campionato ha sempre preso gol, tranne in altri due casi: una volta ad Empoli e l’altra? Si tratta sempre del Parma, quando nella gara d’andata il Cagliari ha confezionato l’unico 0-0 di questa stagione. La scarsa qualità del Parma, una squadra distratta da una situazione societaria indecente, non deve illudere nessuno, anche perché qualche svarione difensivo il Cagliari lo ha mostrato. Adesso ci si ritrova davanti ad una situazione come quella apparsa dopo la vittoria al Franchi contro la Viola. Un bivio dove Festa ha l’opportunità di incidere nella storia rossoblù in maniera indelebile. Perché mantenere quel lumicino acceso non sarà facile ma non è impossibile.