Calciomercato
Calciomercato Cagliari, il punto dopo le parole di Giulini
Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha fatto il punto sul calciomercato del club rossoblù durante la conferenza di Nainggolan
Radja Nainggolan è solo l’ultimo importante rinforzo del Cagliari. Ma il calciomercato del club rossoblù non finisce qui. In quest’ultimo mese di trattative, la società e il suo direttore sportivo Marcello Carli sono a lavoro per regalare gli ultimi tasselli a Rolando Maran. Durante la conferenza stampa di presentazione del Ninja (qui parole e fotogallery), il presidente Tommaso Giulini ha fatto il punto sul calciomercato cagliaritano.
NANDEZ – A tenere banco, ovviamente, ora è la situazione Nahitan Nandez. Il centrocampista uruguagio ha salutato da quasi una settimana il Boca Juniors in lacrime, nell’ultima partita alla Bombonera in Copa Libertadores. Aspetta solo l’ok per partire dall’Uruguay in Italia. «Il Boca ha preso tempo fino al ritorno della Libertadores, poi abbiamo accelerato», conferma Giulini. «Questo weekend le parti si sono avvicinate, è un investimento che potrebbe diventare realtà in pochi giorni». C’è ottimismo sulla buona conclusione della trattativa, ma in una telenovela ricca di colpi di scena mai dire mai finché non c’è la firma sul contratto. E questa potrà avvenire solamente quando il giocatore sarà in Italia e avrà concluso le visite mediche.
TERZINO SINISTRO – «Se arriva Nandez non prendiamo altri a titolo definitivo, valutiamo dei prestiti per terzino sinistro e seconda punta», svela Giulini. Non è difficile capire a chi si fa riferimento per quanto riguarda l’esterno di difesa. Il Cagliari punta a riportare in Sardegna Luca Pellegrini, dopo i positivi 6 mesi della scorsa stagione. Nel frattempo è passato dalla Roma alla Juventus, ma la volontà dei bianconeri è quella di cederlo per farlo giocare. I rossoblù sono i pole e anche il giocatore gradirebbe un ritorno. Dettaglio da non trascurare: è un classe ’99 e non occuperebbe posti nella famosa lista dei 25.
7 ATTACCANTI – Rolando Maran si aspetta anche una seconda punta, ma prima dovranno esserci delle uscite. «Abbiamo sette attaccanti in organico, ci saranno delle uscite e poi se arriva il prestito di una buona seconda punta ben venga», ha dichiarato Giulini. Dando per scontata la cessione di Farias – fuori dai piani del Cagliari – si attendono novità per i giovani Han e Despodov. Il nordcoreano vorrebbe giocarsi le sue carte in Sardegna e non occuperebbe posti in lista essendo un under 22, al contrario del bulgaro classe ’96 che, nonostante un buon ritiro (fino all’infortunio alla caviglia), potrebbe partire in prestito. Potrebbe restare Ragatzu, che insieme ad Aresti e Deiola sarebbe uno degli elementi cresciuti nel vivaio del club e quindi la cessione non lascerebbe posto all’arrivo di qualche altro attaccante. Ha mercato Joao Pedro. Il brasiliano tuttavia – dopo essere stato vicino all’Atalanta – sembra destinato alla permanenza. Intoccabili Pavoletti e Cerri: il primo perché ritenuto fondamentale, il secondo perché la società ha fatto un investimento importante (9 milioni alla Juvnetus per il suo cartellino) che vuol far fruttare.
SECONDA PUNTA – Se dovesse liberarsi spazio, il Cagliari potrà provare a fare anche la seconda punta. Gregoire Defrel è il nome più caldo. Le parole di Giulini però sembrano chiudere le porte al francese, che la Roma vorrebbe cedere per monetizzare. I rossoblù con l’arrivo di Nandez non avrebbero invece più i margini per un acquisto importante. Occhio però a non prendere per oro colato le parole del presidente ai microfoni dei media. Più volte ha bluffato durante questo mercato: dalla trattativa per Barella fino all’arrivo di Nainggolan, etichettato come fantacalcio pochi giorni prima del suo ritorno. Se dovessero sorgere problemi con Defrel, per cui si potrebbe comunque lavorare al prestito con diritto di riscatto, il nome più quotato sarebbe quello di Adam Ounas del Napoli, che i partenopei valutano 40 milioni. Sull’algerino c’è anche il Lille, pronto a mettere sul piatto la cifra richiesta. Il Cagliari invece lo prenderebbe solo in prestito.
INCEDIBILI – Il mercato movimentato in entrata avrà anche ripercussioni sulle cessioni. Per i già citati problemi di liste qualcuno dovrà fare spazio ai nuovi arrivati. Ma dai possibili partenti Giulini ha apertamente escluso Ionita, Cigarini e Castro: «Li ritengo fondamentali, non mi aspetto assolutamente novità», ha risposto il presidente a precisa domanda sui 3. A centrocampo potrebbe partire Filip Bradaric, fuori dagli schemi di Maran e lasciato addirittura in panchina nella doppia amichevole con il Friburgo. In difesa, se arrivasse Pellegrini, uno tra Pajac e Lykogiannis è destinato a salutare.