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Canzi: «Calendario micidiale, ma abbiamo fatto la nostra partita»

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Il tecnico del Cagliari Primavera commenta la sconfitta contro l’Atalanta: avversari troppo forti secondo Max Canzi, che però vede segnali incoraggianti

Niente da fare per il Cagliari Primavera contro la capolista Atalanta, che a Mandas ha fatto sua la partita grazie a una doppietta di Piccolo nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Il tecnico dei rossoblù Max Canzi ha dovuto fare a meno di Riccardo Doratiotto, convocato in prima squadra per la trasferta fiorentina, ma non cerca alibi: «Ne siamo contentissimi, lavoriamo in quest’ottica. Riccardo era dispiaciuto per non essere qui coi suoi compagni ma allo stesso tempo felice per stare in prima squadra: il nostro obiettivo rimane principalmente questo». Ai microfoni del sito ufficiale del Cagliari Calcio l’allenatore ha trovato qualche spunto positivo nella sconfitta odierna: «Mi è piaciuto lo spirito, la voglia di lottare su ogni pallone. Siamo una neopromossa, ho visto dei segni di miglioramento. Dobbiamo imparare a tenere l’equilibrio sino alla fine. Non dimentichiamo però che abbiamo avuto un calendario micidiale, contro squadre fortissime. Cerchiamo di conquistare al più presto i punti salvezza».

Questa la partita di oggi nell’analisi di Canzi: «Siamo partiti timorosi, com’era in fondo normale poiché affrontavamo una squadra che sta dominando il campionato e ha vinto due partite 5-0. Abbiamo rischiato su alcune palle inattive, anche questo logico dato che concedevamo centimetri ai nostri avversari. Piano piano siamo venuti fuori giocando la nostra partita: abbiamo colto un palo e creato un’altra buona occasione. Nella ripresa ci siamo messi a specchio, soffrivamo molto la loro superiorità numerica sulle fasce: chiaramente si facevano pericolosi grazie alla qualità individuale. Siamo stati bravi a tenere la partita in bilico sino alla fine, poi purtroppo è arrivato il primo gol su un nostro errore in uscita, e il secondo su un altro errore individuale che può capitare».

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