2013

Caramagna (ag. FIFA): «Nainggolan alla Juventus? Se si muoverà sarà solo per il Napoli»

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“Il mercato del Cagliari può considerarsi chiuso, in entrata ed in uscita”, parola del presidente Massimo Cellino. Dunque i big rossoblù, i vari Nainggolan, Astori, Agazzi e Ibarbo paiono essere definitivamente essere tolti dal giro turbinoso di voci che li accostavano ora a una squadra ora all’altra, per il momento… verrebbe da dire.

Intervistato in esclusiva dai colleghi de Il Sussidiario.net, ha parlato l’agente FIFA Giuseppe Caramagna che così si è espresso sul futuro dei gioielli del Cagliari:

Nainggolan alla Juventus l’anno prossimo? “Non capisco chi abbia messo in giro queste voci. Se Nainggolan cambierà squadra sarà per andare al Napoli, non penso che sia verosimile l’ipotesi Juventus

Anche se i bianconeri mettessero sul piatto Luca Marrone? “Marrone sarebbe un aquisto ideale per il Cagliari, e anche Beltrame, di cui si è parlato, potrebbe crescere al meglio in Sardegna. Ma non credo che queste operazioni potrebbero portare Nainggolan alla Juventus”.

Per Astori altro anno in Sardegna? “Potrebbe andare al Milan a gennaio: i rossoneri ne avrebbero bisogno anche adesso ma continueranno a seguirlo, a meno che non optino per un altro nome nell’immediato. In ogni caso il discorso di Astori è momentaneamente bloccato”.

Agazzi sembrava sicuro di partire, quale sarà il suo futuro? “A questo punto resterà il titolare tra i pali. La Fiorentina lo ha seguito  ma non ha mai fatto sul serio”.

Quali sono le prospettive del Cagliari? “Come al solito si punterà a valorizzare i giocatori che ci sono in squadra, tattica che finora ha funzionato. Marco Sau ad esempio è relativamente giovane e ha dimostrato grandi qualità: potrebbe essere la prossima plusvalenza di Cellino. Nel suo caso però va considerato il suo attaccamento alla Sardegna e al Cagliari”.

E per chiudere sul presidente Cellino: “Non è stato un periodo facile per lui. Calcisticamente parlando è un dirigente competente ma anche fortunato: finora è sempre riuscito ad azzeccare gli acquisti giusti e a cedere nei tempi giusti. Per una società come il Cagliari questo è molto importante”.

 

 

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