2013
Carletto Mazzone:«Domani tifo Napoli. Cagliari osso duro. Astori e Nainggolan…»
Intervistato dal quotidiano campano Il Mattino, l’ex allenatore rossoblù, che portò il Cagliari in UEFA, Carletto Mazzone, si lascia scappare, tra le altre cose, anche la squadra che tiferà domani. Al Napoli, Mazzone, non fece un grande percorso: quattro partite e poi diede le dimissioni.
Sulla partita di domani al San Paolo dice tiferà per «la squadra che in questo momento ha più bisogno di punti – e quindi – tiferò Napoli. Agli azzurri servono i punti per conquistare il secondo posto che vuol dire Champions diretta. Il Cagliari è già salvo, quindi il suo obiettivo lo ha raggiunto».
Riguardo le difficoltà della gara: «Il Napoli è favorito e dovrebbe fare la differenza grazie alla maggiore qualità. Il Cagliari però è un osso duro e in questo momento è una delle squadre più in forma del campionato, reduce da quattro vittorie consecutive – e sul Cagliari continua– è solido come squadra nel suo insieme. Al di là delle individualità funziona come collettivo, una squadra difficile da affrontare che riesce a svolgere con incisività sia la fase difensiva che quella offensiva».
Il match winner di domani, secondo, Mazzone sarà «senza dubbio Cavani. Un grandissimo attaccante, importante per il presente ma anche per il futuro. Per il Napoli sarebbe importantissimo non perderlo nel prossimo mercato».
Le motivazioni domani potranno fare la differenza in campo: «Nel calcio le motivazioni sono importanti e indubbiamente il Napoli ne ha di più perchè insegue il secondo posto e partite come quelle contro il Cagliari deve vincerle. Però la squadra sarda sono convinto che se la giocherà, da questo punto di vista il Napoli non troverà un avversario distratto. Dovrà sudarsela per ottenere i tre punti».
E sul Napoli che è alla caccia di Astori e Nainggolan: «Sono due ottimi giocatori: Astori è un difensore completo, Nainggolan è un centrocampista che abbina quantità e qualità. Il Napoli ha sicuramente individuato due obiettivi giusti per il futuro».