Carmignani: «Cagliari da rimonta. Conti? Un furbacchione»

Pietro Carmignani, per tutti Gedeone, ha legato la sua carriera da allenatore al Parma a partire dai primi anni ’80 quando sedeva in panchina come vice di Arrigo Sacchi (che lo volle anche in nazionale). In seguito per ben due volte, come un novello Cincinnato, ha assunto la guida tecnica della squadra in stagioni disperate riuscendo sempre a traghettarla fino alla salvezza.

Il tecnico tiene una rubrica fissa su sportparma.com, e questa settimana nell’analizzare il momento dei gialloblù ha avuto modo di spendere qualche parola sulla gara col Cagliari di domenica prossima: «E’ una classifica intermedia, senza eccessi positivi e negativi. Domenica arriva il Cagliari e se si vince si fa un balzo enorme. 5 punti in tre partite. E’ un momento ottimo per il Parma, lo si vede sul campo. L’unica nota stonata è la crisi di Amauri: lui si rende conto che in questo momento le cose non funzionano bene. La colpa non è sua ma delle circostanze, lo vedo un po’ abbattuto moralmente».

In una settimana caratterizzata dalle polemiche sull’arbitrato di Giacomelli in Cagliari–Genoa non poteva mancare un commento sull’accaduto: «L’espulsione di Manfredini è stata assurda, è Conti che va addosso al difensore del Genoa. Poi, certo, le reazioni sono state assurde. Come al solito il Cagliari non era entrato in partita, poi si è svegliato e ha rimontato. I sardi regalano sempre il primo tempo. Sau è un giocatore molto abile. Conti è un bravo giocatore ma anche un furbacchione».