2014
Catania all’ultima spiaggia. Tutto sul prossimo avversario del Cagliari
Mancano quasi due giorni alla sfida del Massimino tra Catania e Cagliari. Una sfida che per gli etnei se non è l’ultima spiaggia, poco ci manca. Maran in settimana ha lavorato tanto sulla testa dei rossoazzurri e cercherà di recuperare una delle pedine fondamentali del suo scacchiere, Pablo Barrientos. Un recupero che darà qualità al reparto offensivo del Catania. Nell’amichevole disputata ieri con la primavera, la formazione di Maran è andata a segno per ben sette volte. Un segnale importante per l’ambiente e per la squadra che darà il massimo per conquistare i tre punti davanti al proprio pubblico.
STATISTICHE – I numeri parlano chiaro: le sfide contro il Cagliari disputate al Massimino nella massima serie sono dieci. Sei delle quali vinte dagli etnei (2-1 il risultato finale per ben cinque volte su sei). Il Cagliari l’ha spuntata per sole due volte. Due proprio come i pareggi tra le due formazioni. Se i pronostici non sorridono alla squadra di Lopez è pur vero che il Cagliari visto in campo contro l’Udinese è in grado di poter far tornare i rossoblù vittoriosi in trasferta. Vittoria esterna che manca da oltre un anno.
FORMAZIONE ETNEA – Maran ha già in mente quale formazione mettere in campo. Il modulo sarà il consueto 4-3-3, che vedrà in linea difensiva Peruzzi, Rolin, Spolli e Alvarez, a proteggere la porta difesa da Andujar. A centrocampo Lodi farà il vertice basso, con Izco e Rinaudo che agiranno ai suoi lati. Il ritorno di Lodi in terra etnea ha ridato quella qualità che è mancata al gioco del Catania nella prima fase del campionato. Senza dimenticare che il centrocampista ex Genoa è dotato di un mancino in grado di far male su calcio piazzato da qualsiasi posizione. In avanti rientrerà Barrientos, che formerà il terzetto d’attacco insieme a Keko e Bergessio. Se dovessimo individuare tre elementi della formazione del Catania da mettere sotto osservazione speciale, questi sono senza dubbio Barriento, Bergessio e Lodi.
Per il Cagliari si tratta di un’altra prova di maturità. I rossoblù dovranno provare a dare continuità ai risultati e al gioco visto durante le ultime due partite. Andar via da Catania con un risultato positivo,non solo significa aver racimolato qualche punto per la salvezza ma anche inguaiare ulteriormente una diretta concorrente per la salvezza. Si salvi chi può, ma soprattutto chi merita.