Cellino, accusa per diffamazione

Le vicende giudiziarie non si placano e anche se questa è decisamente più leggera rispetto a quelle passate, per Cellino c’è un’altra gatta da pelare. Infatti, il patron rossoblù dovrà rispondere di diffamazione riguardo ad alcuni fatti accaduti nel 2012. Ricordate la class action di alcuni tifosi che chiesero il rimborso dell’abbonamento e i danni morali per il trasferimento a Trieste? Si tratta proprio di questo. L’Unione Sarda racconta che i due legali che rappresentarono quella sessantina di tifosi, si sono sentiti offesi dalle parole pronunciate da presidente del Cagliari tempo addietro: «Non capisco cosa vogliono questi tifosi guidati da avvocati che cercano solo pubblicità». Da qui parte l’accusa ormulata dai due avvocati Chessa e Sollai nei riguardi di Cellino.