Cellino, ancora guai: processo per evasione per la barca “Nelie”

Nuovi problemi per Massimo Cellino, accusato di evasione di IVA per 400 mila euro per “Nelie”, una barca a vela acquistata negli Stati Uniti e portata in Italia senza il pagamento appunto di tale imposta. Oltre alla confisca, come riportato stamane da “La Gazzetta dello Sport”, il presidente del Cagliari rischia una sanzione da un milione e 165 mila euro. Lo ha chiesto il pm Andrea Massida ieri, che ha fatto richiesta di condanna davanti al giudice del Tribunale, Sandra Lepore. Il difensore del patron sardo, Giovanni Cocco, ha sollecitato l’assoluzione con la formula piena, perché Cellino poteva utilizzare la barca grazie ad un contratto. La sentenza è prevista il 18 marzo alle 9. Nel frattempo Cellino è a Leeds in attesa di una risposta dalla Football Association per l’acquisizione del club dello Yorkshire.