2014
Cellino: «Con i soldi della vendita del Cagliari compro Elland Road»
Quello dello stadio è sempre stato un argomento caro a Massimo Cellino, che a Cagliari ha attraversato momenti difficili fra Sant’Elia, Trieste e Is Arenas sempre in mezzo a mille controversie e finendo perfino in carcere.
Ora che l’imprenditore sanlurese è il proprietario del Leeds si ritrova ancora a dare battaglia per dare una casa alla sua squadra: l’impianto di Elland Road infatti non appartiene più al club da quando, dieci anni fa, la gestione Krasner lo vendette per ripianare alcuni debiti.
Da allora il Leeds continua ad usare il suo storico stadio, ma pagando al proprietario un canone di affitto che cresce ogni anno; il club dello Yorkshire vanta comunque un’opzione per riacquistare l’impianto, e il presidente sardo è intenzionato ad esercitarla.
Nel corso della presentazione del nuovo tecnico Hockaday, Cellino è tornato sul punto. Queste le sue parole riportate dallo Yorkshire Evening Post: «Ricomprerò questo stadio perché mi imbarazza dovermi sentire un ospite in casa mia. E’ il mio sogno e lo realizzerò. Ho venduto il Cagliari principalmente per ridare questo impianto alla sua gente, è una cosa molto importante».
Lo stesso destino di Elland Road è toccato a Thorp Arch, il centro sportivo dove il Leeds si allena e che per anni ha dovuto utilizzare in affitto. Cellino però sembra intenzionato a non riappropriarsi del centro: «Per quest’anno i giocatori si alleneranno qui, ma stiamo cercando un terreno. La mia intenzione è di spostare il centro di allenamento più vicino a Elland Road. Sapete che sono molto superstizioso: Thorp Arch è stato costruito nel 2002 ed è allora che sono cominciati i tempi bui per il Leeds. Non penso che sia un luogo fortunato, c’è qualcosa di sbagliato qui ed è troppo lontano».