2014

Cellino condannato per evasione Iva: a rischio acquisto Leeds?

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Si è pronunciato il tribunale di Cagliari stamane in merito a Massimo Cellino, condannato a pagare 600 mila euro di multa per aver evaso le tasse. Il presidente del Cagliari, infatti, ha importato una barca, nello specifico “Nelie” (poi confiscata), in Sardegna senza pagare l’Iva. E’ andata piuttosto bene al patron sardo, considerando che l’accusa aveva chiesto una sanzione di 1,165 milioni di euro oltre alla confisca.

Cellino, dunque, secondo la Procura ha acquistato la barca a vela negli USA, portandola poi in Italia con un permesso turistico, ma senza regolarizzarne la posizione col Fisco. Il legale Giovanni Cocco, invece, sollecitava l’assoluzione con formula piena, perché Cellino non era rappresentate della società americana, ma manager e, dunque, poteva utilizzare la barca grazie ad un contratto. Secondo l’avvocato Cellino avrebbe rispettato le norme vigenti tra Stati Uniti ed Italia e l’accusa non sarebbe riuscita a provare l’intenzione fraudolenta: «Questo verdetto è assolutamente ingiusto, faremo appello», ha tuonato al “Guardian”.

L’attenzione ora si sposta in Inghilterra per Cellino, perché questa condanna potrebbe condizionare la decisione della Football Association in merito all’acquisizione del Leeds United, dato che è vietato ricoprire ruoli dirigenziali nel caso di condanne di questo tipo.

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