2013
Cellino dovrà lasciare Buoncammino, soluzione convento?
La decisione da parte di Massimo Cellino di rifiutare gli arresti domicialiari ha messo in difficoltà, e non poco, il pm Enrico Lussu, che ora ha una bella patata bollente di cui disfarsi dalle mani, Come riporta L’Unione Sarda in edicola questa mattina, il presidente della Cagliari Calcio avrebbe motivato la sua scelta di non lasciare la cella del carcere di Buoncammino perché sprovvisto di un domicilio in cui stabilirsi. I suoi avvocati hanno indicato il centro sportivo “Ercole Cellino” di Assemini, ma l’ipotesi sarebbe impossibile per via dell’eccessivo afflusso di persone intorno alla struttura. Pertanto il giudice entro 5 giorni dovrà trovare una nuova soluzione, come quella di affidarlo ad un convento o ad una comunità.