2013
Cellino: Non mi arrendo, il Cagliari resta in Sardegna
Dopo essere stato umiliato davanti a tutta la Serie A, Massimo Cellino ritorna in “campo”, si riprende la carica di presidente del Cagliari ed è pronto ad elargire uno stadio in Sardegna per i tifosi rossoblù. Massimo Cellino ha così affermato in un’intervista rilasciata all’Unione Sarda di oggi ( 16/06/2013 n.d.r.):
“Sono convinto che per piccole invidie e rancori personali si sia messo in moto un ingranaggio perverso, sfuggito di mano a persone che mi odiano e non hanno nemmeno il coraggio di dirmelo in faccia. Ma sia ben chiaro, ho il massimo rispetto per i Pm“.
“Nessuno in Sardegna può comprare il Cagliari, e io non mi arrenderò mai, voglio dare una casa alla squadra e non scappo certo in America. Sono nato qui e voglio morire qui“.
“Ho dovuto chiedere la pre-iscrizione a Brescia perché i tempi sono strettissimi e il Comune di Quartu mi ha negato la licenza d’uso provvisoria dello stadio. Ma mi batterò con tutte le forze per tenere il Cagliari in Sardegna, prima a Is Arenas e un domani al Sant’Elia“.