2013

Cellino si sfoga: «Lopez con me a vita. Vogliono farci a pezzi!»

Pubblicato

su

Dalla Florida Massimo Cellino ha chiamato per fare chiarezza sul momento che sta attraversando il Cagliari. Una fase delicata della stagione, che necessita di una sterzata. Le voci sull’esonero di Diego Lopez hanno fatto infuriare il presidente del Cagliari, che ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, ha dichiarato: «Vogliono male al Cagliari e se continuano così lo faranno affondare. Ma sia chiaro: sinché sono io presidente Lopez non si tocca. Non so nulla delle voci che mi hanno attribuito. Non ho visto né la partita con la Lazio né quella col Bologna. Ma quando ho letto sull’iPad la formazione di mercoledì, ho avuto un sussulto. E ho capito che c’era qualcosa che non andava. Qualcuno scherza col fuoco, ronza attorno alla squadra e mette zizzania. Se si prosegue su questa strada, a Verona rischiamo di prenderne 5».

Il patron rossoblù ha poi rincarato la dose: «Sabato sono tornato negli Stati Uniti per rivedere la mia famiglia dopo aver trascorso tre mesi durissimi a combattere per riportare il Cagliari al Sant’Elia. Questa è la risposta: fanno circolare veleno, mettono in crisi l’allenatore e i giocatori per colpire me. Una follia. Si vede che vogliono il Cagliari in B. Ma ripeto: Lopez sta con me a vita. Ho dato tutto me stesso, sono sfinito, ho pagato e sto pagando carissima questa storia dello stadio. La verità? Mi sembra di rivedere il dramma dell’Is Arenas. Se non sto vicino ai giocatori e all’allenatore, li fanno a pezzi e si retrocede».

Exit mobile version