Cellino su Nainggolan: “Spero che non vada alla Roma”

Il presidente del Cagliari Massimo Cellino è intervenuto ai microfoni di SkySport24, toccando diversi argomenti fra cui il calciomercato e la brutta esperienza passata fra carcere ed arresti domiciliari.

Interrogato sull’eventualità che Radja Nainggolan possa cambiare maglia, e nello specifico vestire quella della Roma, il numero uno rossoblù ha evidenziato come non si sia placata la maretta creatasi fra i due club in occasione della contestata partita mai giocata lo scorso campionato.
“Spero che Nainggolan non lo prenda la Roma. Hanno fatto una cosa di basso livello morale e contro lo sport, quando hanno vinto 3-0 a tavolino.“

Cellino ha poi richiamato alla memoria i difficili momenti del carcere prima e degli arresti domiciliari poi, come raccontano le dichiarazioni riportate dalla nostra testata nazionale CalcioNews24: “Ancora non posso non pensare all’arresto, la mente non si è freddata. Sto ancora aspettando di sapere il motivo per il quale è successo tutto questo e fino a quando non l’avrò capito, non avrò un momento di tranquillità. Non ho fatto i domiciliari in casa mia perché non volevo portare la prigione in casa, con mia moglie ed i miei figli, non era una bella cosa, e poi ho vinto tre partite di fila mentre ero in prigione, fossi rimasto altri cinque mesi magari vincevamo lo scudetto. Non so come finirà tutto questo, io spero solo di essere processato per capirne di più“.