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Cesena-Cagliari, i numeri della sfida del Manuzzi
L’anticipo in programma questa sera al Manuzzi tra Cesena e Cagliari apre la 28^ giornata del campionato di Serie B. Per i rossoblu si tratta di un’altra sfida importante nella corsa verso la promozione dopo quella di sabato scorso con il Pescara, contro una delle favorite di inizio stagione per la risalita in Serie A. Cesena e Cagliari si affrontano in terra romagnola per la diciannovesima volta: il bilancio è nettamente in favore dei padroni di casa, con 7 vittorie, 9 pareggi e 2 sole vittorie rossoblu.
CESENA – Dopo un finale di girone d’andata che ha visto la squadra di Drago perdere terreno rispetto ai vertici della classifica, con i romagnoli scivolati addirittura fuori dalla zona playoff, il girone di ritorno vede il Cesena nuovamente protagonista: i bianconeri sono infatti reduci da 5 risultati utili consecutivi, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi, che ne fanno la miglior striscia positiva stagionale. L’ultima sconfitta risale proprio alla 1^ giornata del girone di ritorno sul campo del Brescia, il 2-1 dello scorso 17 gennaio. Una striscia positiva che ha consentito al Cesena di tornare nelle zone alte della classifica e di occupare attualmente la quarta posizione con 43 punti, frutto di 12 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte. Un percorso costruito, così come per il Cagliari, principalmente tra le mura amiche, dove Perico e compagni hanno conquistato 11 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte nelle 14 sfide disputate al Manuzzi. Un divario enorme rispetto al rendimento in trasferta, dove su 13 partite è arrivata appena 1 vittoria a fronte di 6 pareggi e 6 sconfitte. Bianconeri dunque tembili davanti al proprio pubblico, e per questo la sfida di questa sera sarà ancora più importante per il Cagliari.
CAGLIARI – Senza nulla togliere al Cesena, la squadra di Rastelli è quella che ha messo insieme la miglior performance stagionale: i rossoblu sono infatti reduci da 8 vittorie nelle ultime 9 partite, 5 nelle ultime 5 giornate, con l’unica battuta d’arresto registrata a Crotone il 18 gennaio scorso. Una supremazia confermata anche dai numeri di attacco e difesa: nelle 8 gare vinte, i rossoblu hanno messo a segno 16 reti – una media di 2 gol a partita – a fronte di appena 4 subiti. Il momento migliore dei rossoblu rimane il quarto d’ora finale del primo tempo, dove Farias e compagni hanno realizzato ben 10 gol, primato assoluto del campionato cadetto. Il Cagliari si conferma dunque un’autentica macchina schiacciasassi, e si avvicina a battere record su record, dopo quello di punti a questo punto della stagione, superando la Juventus 2006/07 e agganciando il Sassuolo 2012/13.
RECORD A BERSAGLIO – Tra le curiosità che rendono ancora più interessante la sfida di questa sera c’è il confronto tra le due squadre che segnano di più sia nei primi 15′ minuti di gara sia negli ultimi 15′. Dal 1′ al 15′ sono 6 le reti realizzate da Cagliari e Cesena, al pari di Crotone e Avellino, ben 12 quelle segnate tra il 76′ e il 90′, considerando i recuperi, che fanno delle due formazioni le primatiste della serie cadetta.
TECNICI – Sono 5 i precedenti ufficiali tra Massimo Drago e Massimo Rastelli. Il bilancio sorride al tecnico dei romagnoli con 3 vittorie a fronte delle 2 conquistate dal collega ed entrambe risalenti alla scorsa stagione alla guida dell’Avellino (2-1 in casa, 2-0 in trasferta sul campo del Crotone). Per Drago si tratta invece del secondo confronto con il Cagliari da allenatore: l’unico precedente è quello dell’andata che ha visto i rossoblu vincere al Sant’Elia per 3-1 lo scorso 11 ottobre. Per Rastelli sono invece 4 i precedenti contro il Cesena, con un bilancio che parla di 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Il tecnico rossoblu può contare inoltre su un febbraio stratosferico: nel secondo mese dell’anno le sue squadre hanno infatti una media punti a partita di 2,13, frutto di 14 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte in 22 partite disputate.