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Cesena-Cagliari, i precedenti: rossoblù a caccia del terzo successo
Riflettori puntati sul Manuzzi di Cesena, dove questa sera i bianconeri di Drago affronteranno il Cagliari di Rastelli. Sfida tra due squadre in forma che hanno l’obiettivo di ritornare in Serie A. I sardi, primi in classifica e con un distacco di 13 punti dalla terza, vogliono incrementare il distacco per poter tagliare al più presto il traguardo della promozione; il Cesena, attualmente quarto, proverà a raggiungere la massima serie tramite i play-off.
Sono ben 17 gli incontri tra Cesena e Cagliari in terra romagnola: 9 in Serie A, 6 in Serie B e 2 in C1. Bilancio negativo: 2 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte.
E’ in Serie C1 che ha inizio la storia della contesa tra le due compagini, nelle stagioni 1960/61 e 1961/62. Nella prima occasione i sardi tornarono in Sardegna con il bottino pieno, grazie ad un successo per 1-0; nella seconda, invece, arrivò un pareggio. I rossoblù, guidati da Trevisan, a fine torneo salutarono la C1 ed approdarono in Serie B. L’incontro successivo è in Serie A, nel 1973/74. Era la prima storica stagione di A per il cavalluccio, mentre il Cagliari aveva appena iniziato la sua parabola discendente dopo aver conquistato scudetto ed Europa. La gara, in un Manuzzi ampliato per ospitare la massima serie, si concluse sull’1-1. Nelle due stagione successive il confronto fu sempre in Serie A, ed i rossoblù raccolsero una sconfitta ed un pareggio. I sardi retrocessero nel 1975/76, i romagnoli al termine del campionato successivo.
Le due compagini si ritrovarono in cadetteria nel 1977/78, ma dopo sole due stagioni a darsi battaglia nei campi della Serie B riconquistarono la Serie A, nel 1982/83. Anche in quell’occasione la spuntarono i padroni di casa, che superarono i sardi per 2-1 (reti di Piraccini e Verza, accorciò le distanze il rossoblù Restelli nel finale). Nella stagione successiva la gara si concluse a reti inviolate, ma a fine campionato le due squadre precipitarono a braccetto negli inferi della cadetteria. Anche in quella stagione la contesa del Manuzzi si chiuse senza botti, con uno scialbo 0-0. Seguirono tre stagioni, tutte in B, in cui i sardi confermarono la tradizione avversa del Manuzzi conquistando un solo punto e, per restare fedeli alla tradizione, si trattò di uno 0-0.
Gli ultimi quattro precedenti sono tutti in Serie A: dalla sconfitta (la più pesante della storia di questa sfida al Manuzzi) per 3-0 nella stagione 1990/91, agli ultimi tre incontri, nettamente più recenti. Jimenez decise la gara del 2010/11. Nella stagione seguente finì 1-1, in una gara segnata da un rigore per parte: prima Candreva a portare avanti i bianconeri, poi Nenè a ristabilire l’equilibrio del match. Quello della scorsa stagione è l’ultimo incontro tra le due compagini. Le due squadre, entrambe aritmeticamente retrocesse, si incontrarono alla penultima di campionato. La gara fu decisa da un gol di Sau al 91’.