Avversari
Chievo, Ventura: «Cagliari squadra di qualità. Domani ritroverò tanti amici»
Gian Piero Ventura ritrova il suo Cagliari. Il tecnico del Chievo però proverà a mettere da parte i sentimenti: «Per me sarà una verifica»
Subito una sconfitta da incubo contro l’Atalanta alla prima sulla panchina clivense, ora Gian Piero Ventura cerca il cambio di passo. Domani il suo Chievo Verona sarà impegnato in trasferta a Cagliari. Il tecnico però dovrà fare i conti con l’infermeria piena: «La squadra non sta bene, c’è una fila interminabile di assenti. La settimana è andata bene, abbiamo lavorato con partecipazione. Mancheranno Cacciatore, Tomovic, Barba e Pucciarelli. Inoltre oggi Pellissier ha avuto qualche problemino. Stiamo attraversando un momento delicato. La squadra è in difficoltà. Dobbiamo ritrovare condizione fisica e organizzazione. Ho trovato tanti giovani dal buon potenziale, possono essere il futuro del Chievo. Andremo a Cagliari per fare la nostra partita. Se giocheremo come abbiamo fatto contro l’Atalanta il risultato sarà lo stesso di domenica scorsa. Dobbiamo avere la forza di voltare pagina. Sono soddisfatto del lavoro fatto, ma mancano per infortunio almeno 4-5 potenziali titolari. Giaccherini e Obi verranno con noi, difficilmente però saranno in grado di giocare 90 minuti».
Domani il tecnico ligure ritroverà il suo passato. «La gara di Cagliari sarà una verifica per me. Affronteremo una squadra che sta giocando un buonissimo calcio. Il modulo scelto da Maran ha segnato la storia recente dei rossoblù. Hanno grandi giocatori come Joao Pedro, Barella, Pavoletti e Srna, un difensore con una cinquantina di presenze in Champions League. Ho visto parte della gara con la Fiorentina, se avessero vinto non avrebbero rubato nulla. In questo momento siamo un gradino sotto, domani vedremo sul campo. Maran? L’ho incontrato tante volte. Ha allenato il Chievo per 4 anni, io ho fatto altrettanto a Cagliari. Sarà come tornare a casa, ho tanti amici in Sardegna e parecchi club di tifosi rossoblù hanno il mio nome. Domani Maran ritroverà il mondo Chievo, io invece ritroverò l’affetto smisurato dei sardi».