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Como-Cagliari, i precedenti: l’ultima volta fu un successo firmato Suazo-Langella
Il match che andrà in scena domani al Sinigaglia sarà il ventunesimo Como-Cagliari di campionato della storia. Una sfida che si è sempre mantenuta entro le prime due divisioni del calcio nazionale: 3 i precedenti in Serie A, 17 in Serie B. Bilancio tutt’altro che favorevole ai rossoblù: 5 vittorie, 3 pareggi e 12 sconfitte.
GLI ALBORI DELLA SFIDA – La prima sfida in assoluto risale al 17 gennaio 1932, nel campionato di Serie B: in riva al lago furono i padroni di casa, guidati da Lukàcs, ad imporsi sul Cagliari per 2-1 grazie ai gol di Romano e Bellotti (rete di Ostromann nel finale per i sardi). La seconda sfida risale alla stagione successiva e fu una nuova sconfitta per i sardi, che caddero per 3-2 di fronte ad un superbo Romano, autore di una tripletta. Negli anni successivi le due compagini retrocessero in Serie C (il Cagliari fu riammesso d’ufficio in cadetteria ma pochi anni dopo fallì e fu costretto a ripartire dai campionati regionali) ma in gironi diversi. La storia della sfida riprese nella stagione 1947/48, quando il Cagliari di D’Aquino fu spazzato via dal Como di Varlier con un perentorio 4-1 (le reti, tutte nel primo tempo, portano la firma di Villa, Benedetti, Fakete, Renica, Ragazzu). A fine stagione il 18° posto condannò i sardi alla Serie C, il Como aveva fatto le prove generali per la promozione in Serie A, che sarebbe arrivata l’anno successivo. I due club si ritrovarono in Serie B nel 1953/54, pareggiando 0-0 al Sinigaglia.
TRA SERIE A E B – Nel 1957/58 la prima vittoria sarda, firmata da Nebuloni, fu seguita dal successo per 3-1 dell’anno successivo, che porta le firme di Cromi, Mezzalira, Regalia (la marcatura dei lariani è un autogol di De Toni). Nel 1962/63 la sconfitta per 2-1 non precluse la prima promozione in massima serie ai rossoblù di Silvestri, mentre il Como retrocesse in Serie C. Per trovare il successivo Como-Cagliari di campionato si deve andare avanti nel tempo di oltre un decennio: era la stagione 1975/76 ed il Cagliari, che si apprestava a chiudere il miglior ciclo della sua storia, fu costretto ad ingoiare tre amari bocconi al Sinigaglia (Scanzani, Rossi e Iachini gli autori dei gol lariani). A fine stagione le due compagini retrocessero in Serie B, dove si diedero battaglia nel biennio 1976/78: i sardi uscirono indenni dalle due sfide, raccogliendo un pareggio ed un successo di misura (firmato Piras). A fine stagione il Como retrocesse e questa volta fu il Cagliari a prepararsi alla promozione, che arrivò al termine della stagione successiva. Le due categorie di differenza furono colmate in un paio d’anni, con il Como protagonista di una doppia promozione. Nel biennio 1980/82 le due squadre si ritrovarono in Serie A, ma in quell’occasione l’intero bottino andò ai padroni di casa: nelle due sfide i rossoblù furono superati prima per 3-1 (Vierchowod, Azzali e Mariano Riva per i lariani, Selvaggi per i sardi) e poi per 2-1 (doppietta di Calloni, gol del Cagliari ancora di Selvaggi). Gli ultimi precedenti sono tutti in Serie B: nel 1983/84 ancora una sconfitta, per 1-0 (rete di Butti). Da menzionare il successo rossoblù allo scadere firmato da Bernardini nella stagione 1989/90 che contribuì al ritorno in Serie A del Cagliari con Ranieri al timone.
NUOVO MILLENNIO – Nel nuovo millennio sono solo due le sfide in riva al lago tra lariani e sardi, entrambe in Serie B: nel 2001/02 il neo promosso Como superò per 1-0 il neo retrocesso Cagliari grazie ad un gol nella ripresa di Colacone. Nel 2003/04 l’ultima sfida, chiusa con un successo rossoblù: il 3-1 porta le firme di Suazo (doppietta) e Langella, che riportò il vantaggio a due reti dopo il gol di Makinwa. A fine stagione i sardi festeggiarono la Serie A, il Como retrocesse in Serie C1.