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Conferenza stampa Mancosu: «Sono rimasto sorpreso dall’entusiasmo dei tifosi»

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Conferenza stampa Mancosu, il centrocampista del Cagliari ha rilasciato le seguenti dichiarazioni con i media. Le sue parole

(Lorenzo Schirru inviato in sala stampa) Marco Mancosu, centrocampista del Cagliari, ha parlato al termine della premiazione, culminata con l’alzata al cielo della Coppa Nexus. Le sue parole rilasciate in conferenza stampa:

SERIE A – «E’ stato stupendo perché è stato inaspettato. Ci dono state certe partite come il Parma e il Bari alla fine che hanno lasciato poche speranze. Ci siamo aggrappati alla forza che ci ha portato a vincere le ultime partite. Abbiamo riportato la squadra dove merita»

EMOZIONI – «Ho la libertà di poter parlare in sardo e so quanto è importante per un sardo farsi rappresentare da una lingua che non è riconosciuta in tutto il mondo»

STAGIONE – «E’ assurdo, il momento della rimonta col Parma è stato il più intenso. Il gol di Pavo è stato abbastanza semplice»

MOMENTO – «Forse la partita più difficile è stata quella col Perugia, in quel momento non ero a Cagliari. I ragazzi sono stati scossi da quella partita, quello è stato il momento più basso, in cui eravamo scollegati col pubblico. C’erano degli spettri come la retrocessione e mi è dispiaciuto non essere stato con i miei compagni»

RANIERI – «E’ un visionario, legge le situazioni molto prima che accadono. Pensare che dovessimo andare a vincere a Bari ha messo una formazione in campo che ci ha lasciato a bocca aperta. Lui sapeva dove voleva andare a parare. Queste letture spero di portarmele dentro perché sono cose che ho le hai o non le hai, ti permettono di ribaltare azioni che sembrano già morte»

FUTURO – «Io personalmente so come va la vita: non puoi decidere sempre tu cosa fare l’anno prossimo, ci sono delle valutazioni da fare e ognuno le farà. Si vedrà se si può continuare insieme, sono 15 anni che giro, sono come l’immigrato a Bruxelles che guarda la Sardegna da fuori. Spero di poter rimanere qua»

ENTUSIASMO – «Sono stato sorpreso perché da tifoso è un conto e da giocatore è un altro. Ho chiesto a Pavo se c’è mai stato questo entusiasmo a Cagliari e lui mi ha detto di no. Poteva andare anche con una sconfitta ma c’è un ambiente e un entusiasmo che anche le stelle ti aiutano»

RICORDI – «Aresti deve ringraziarmi di non avermi mai sfidato. Simone è in forma comunque ed è un punto a suo vantaggio, è molto competitivo e alza il livello dell’allenamento e questo è un bene per tutti, quando ci sono questi senatori diventa tutto molto più semplice»

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