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Conferenza stampa Mihajlovic: «Se vinciamo siamo salvi al 90%. Cagliari squadra quadrata»
Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari: le sue dichiarazioni
Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari. Le sue dichiarazioni.
SALVEZZA – «Sicuramente è una partita spartiacque, se dovessimo vincere saremo salvi al 90% , e avremmo tempo per toglierci altre soddisfazioni che ci meritiamo. Spero che i ragazzi capiscano l’importanza della gara, se dovessimo ripetere la prestazione contro la Lazio sono convinto che domani vinceremo. Abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita, sono curioso di vedere Antov. Sappiamo che il Cagliari dal centrocampo in su può metterci in difficoltà».
CENTROCAMPO – «Non so chi giocherà domani, Schouten ha sempre giocato e ultimamente era stanco, è un po’ scombussolato visto l’elevato minutaggio. Tra domani e domenica giocherà sicuro, quando sta bene di testa è un titolare per noi. Dominguez-Svanberg hanno fatto bene contro la Lazio. A centrocampo non abbiamo problemi, li abbiamo in difesa, forse recuperiamo Dijks e Medel ma per la panchina».
CAGLIARI CONTRO IL CROTONE – «Squadra quadrata, domenica hanno vinto ma il Crotone ha avuto nei primi minuti qualche opportunità. Sono bravi negli spazi aperti e nei cross, cercheremo di gestire noi la gara. Dovremmo essere aggressivi sulla fasce e in marcatura sulle palle alte».
EQUILIBRIO DIFENSIVO – «Non era un problema, per me è sempre più importante fare un gol in più dell’avversario. Ero preoccupato quando non segnavamo, non quando si prendeva gol. Con Soumaoro abbiamo più compattezza, quando è arrivato c’è voluto un po’ di tempo ma ci ha dato serenità e tranquillità, bisogna fare complimenti al direttore e alla società, soprattutto perché era arrivato tra lo scetticismo generale. Sta migliorando partita dopo partita, sia tecnicamente che come condizione fisica».
ORSOLINI SKOV OLSEN – «Sia Orsolini che Skov Olsen sono entrambi titolari. E’ normale che Skov abbia alti e bassi, ha 20 anni, ma ha qualità. Dobbiamo farlo crescere, gliel’ho detto che mi aspetto di più da lui, l’altro ieri è entrato male nel match. Avendo tre gare in una settimana giocheranno tutti e cambieremo spesso».
ATTACCANTI – «Abbiamo quattro giocatori offensivi, che aprono spazi. E’ la nostra forza, se dovessimo giocare con una prima punta avremmo sicuramente una manovra meno fluida. Barrow sta migliorando, l’importante è riempire gli spazi giusti».
SANREMO – «Rimango un po’ in Sardegna dopo la partita, avendo la casa. Andrò a controllare il giardino, avendo litigato con il giardiniere. Scherzi a parte, tornerò con la squadra. L’ho sempre fatto e sempre lo farò, sono il primo a dover dare l’esempio. Giovedì mattina avrò l’allenamento, poi andrò a Sanremo. I tour de force sono altri. Ibra? Mi dispiace che si sia fatto male, ma penso ad altro. Io arriverò con poca voce visto che il giorno prima ci sarà la partita».