Conferenza stampa Nicola: «Sul mercato cerchiamo giuste caratteristiche, oggi Cagliari in doppia veste»

Davide Nicola, tecnico del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita contro il Como

(Emanuele Olla inviato in sala stampa all’Unipol Domus) – Davide Nicola, tecnico del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita contro il Como. Le sue dichiarazioni:

GARA – «Un tempo per ciascuno. Como grande qualità, farà soffrire diverse squadre. Nel primo tempo abbiamo prodotto e ci siamo divertiti. Nel secondo abbiamo gestito male la palla e qualcuno è calato di condizione. L’identità della squadra si è vista con costanza, ci saranno momenti per interpretare meglio lo stare in campo. Dobbiamo raggiungere l’obiettivo giocando e soffrendo da squadra»

OCCASIONI – «Siamo all’inizio. Abbiamo fatto gol e avuto delle occasioni. Il secondo tempo lo aspettavamo così, Mina è molto importante ma arriva in modi e tempi diversi dai compagni, come crescerà di condizione sarà fondamentale. Ho integrato Palomino, ha bisogno di giocare. Volevo mettere Felici poi ho optato per Obert per cause di forza maggiore»

CAGLIARI – «Contro la Roma rendimento più omogeneo rispetto ad oggi. Vedo il Cagliari nella doppia veste, dobbiamo consolidare il valore e crescere. L’importante è non perdere mai il nostro punto di vista, abbiamo dimostrato un atteggiamento con idee diverse rispetto all’anno scorso e c’è ancora da lavorare. Ci saranno delle gare dove domineremo con frequenza, altre meno, a calcio non si gioca in un solo modo ma ci si deve adattare»

CORRETTIVI – «Rispetto all’amichevole di Chatillon… se si lascia al Como iniziare l’azione da dietro, con un portiere che ha qualità con i piedi. Abbiamo mantenuto una buona pressione offensiva, siamo andati in difficoltà quando sono entrati Paz e Perrone, occupavano spazio in ampiezza e facevano allargare Marin. Finché la condizione ci ha permesso di andare con i tempi giusti lo abbiamo fatto bene. Il Como è una neopromossa solo sulla carta, la qualità di questa squadra lo vedrete nell’arco del campionato»

MERCATO – «Stiamo monitorando la possibilità di migliorare la squadra come caratteristiche, ne parliamo ogni giorno e abbiamo la stessa idea sulla scelta dei giocatori e caratteristiche che possono accrescere il valore della rosa. Dobbiamo trovare ulteriori caratteristiche a centrocampo, valutiamo le situazioni di giocatori che non rientrano nelle idee del progetto o hanno ambizioni differenti. Abbiamo le idee chiare»

IDENTITA’ E MINA – «Mina cosi come Palomino dopo, è quella di integrarli il prima possibile. Per alzare la condizione atletica hanno bisogno di giocare le partite non solo gli allenamenti. Ho scelto Mina oggi per quello che può dare alla squadra, negli uno contro uno e nel gioco aereo, ma anche per la verticalizzazione. Deve abituarsi alla competizione strada facendo, gli infortuni del passato sono figli di situazioni in cui si poteva allenare poco. Può fare ancora meglio, non ha saltato un giorno di allenamento ed è una risorsa importante. L’identità di cui parlo è avere il coraggio di pressare alto, costruire dalla difesa, bellissima l’azione del gol con il terzo uomo, voglio proporre un gioco dinamico non perdendo l’aggressività a prescindere dall’avversario e accettando di subire qualcosa»