Conferenza stampa Ranieri: «Ci mancherà Makoumbou. Sull’impiego di Lapadula e Nandez…»

Conferenza stampa Ranieri: il tecnico dei rossoblù ha presentato ai media la sfida contro Sassuolo di Alessio Dionisi

Nella tarda mattinata odierna si svolgerà la conferenza stampa dell’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri. Il tutto presentando ai media la sfida contro Sassuolo di Alessio Dionisi, partita della 15a giornata del campionato di Serie A 23-24. CagliariNews24 raccoglie le sue dichiarazioni in LIVE, riportandole testualmente. Le sue parole:

INFERMERIA E MAKOUMBOU – «Mancherà. L’ho rivista ma non sono andato dietro a Var e gesto tecnico, abbiamo sbagliato anche noi. Non dovevamo permetterglielo. Makoumbou ci mancherà ma chi lo sostituirà farà una gran partita».

SASSUOLO – «Squadra difficilissima, in relazione alle partite giocate ha vinto più in trasfera. Ci sarà da soffrire, hanno battuto Inter e Juventus. Sono quelli che tirano più da fuori di tutto il campionato».

DOPPIA PUNTA PESANTE – «Lapadula dopo 4 mesi di stop non può essere ancora al top ma deve giocare, l’ho visto voglioso e determinato. Per gli attaccanti i primi quattro passi sono fondamentali, deve recuperare velocità. Il due con Pavoletti e Petagna è nei miei pensieri ma dobbiamo essere tutti in forma e disposti al sacrificio».

ATTACCO LEGGERO – «Ci penso, loro hanno subito tanti gol come noi. Devo soppesare pro e contro delle formazioni che potrei far giocare».

CALCIOMERCATO – «Io mi occupo della rosa attuale, il direttore guarda il resto. Io sono contento degli uomini che abbiamo anche se capisco che alcuni non hanno ancora reso al massimo- Mi fido di quelli che abbiamo preso, anche di quelli giudicati negativamente dai tifosi. Sono ottimi giocatori».

PARTITA DI SVOLTA – «No, sento che sarà dura. Dobbiamo mettere mattoncino dopo mattoncino. Loro sono a 15 punti ma non guardo molto la classifica. E’ una partita importante per entrambe, dobbiamo fare il massimo fino alla fine del girone d’andata e poi pensare al ritorno».

HATZIDIAKOS E WIETESKA – «Il cambio di Hatzidiakos era perchè aveva perso la serenità. Lui e Wieteska sono come Skrianiar e Andersen alla Sampdoria, all’inizio non avevano giocato. In Italia i centrali devono imparare bene la tattica. In Grecia-Francia è stato tra i migliori, ma sono loro sono due ottimi giocatori e si inseriranno. Aspettarli? Quando li vedrò bene negli allenamenti li arruolerò, gli altri due difensori ora mi danno più sicurezza».

ASSENZE – «Spero perdano più loro con le assenze (Berardi e Boloca n.d.r.) ma Castillejo non gioca solo perchè c’è Berardi, è forte. Non so con chi sostituiranno Boloca ma hanno i giocatori. Sono una squadra che ti pressa e cerca di ripartire subito».

SULEMANA – «E’ partito bene, poi ha rallentato. Ora è rientrato con la mentalità giusta. Ero sicuro della sua gran partita quando è entrato».

SHOMURODOV – «Ha faticato molto ma sta tornando quello di Genova, io non volevo quello di Roma e Spezia, non giocava. Lo sto pungolando difensivamente e mi da risposte. Ci sarà utile.

PARTITA CON LA LAZIO – «Quello che voglio è analizzare la partita e ripartire subito a mille a prescindere dal risultato. Devono essere delle macchine senza sentimenti. Hanno fatto delle buone partite e la squadra si sta trovando, spero per dei risultati positivi».

GIOCO DI DIONISI – «Giocano, non solo di firmessa. Portano ali e terzini dentro in alternanza, hanno il loro canovaccio e lo fanno bene. Non fanno solo ripartenze, sanno cosa devono fare».

RISULTATI E NANDEZ – «Nelle sconfitte ci mettiamo sempre del nostro ma piano piano stiamo risolvendo le incongruenze, il risultato può dare fiducia. Nandez sta sempre meglio ed ora deciderò se metterlo dall’inizio».