Conferenza stampa Ranieri: «Io voglio sempre vincere, dispiace per i tre infortuni»

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro il Palermo

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la partita contro il Palermo, valida per i 32esimi di Coppa Italia. CagliariNews24 segue in diretta le prime parole del tecnico rossoblù riportandole testualmente in tempo reale.

LE PAROLE DI MISTER RANIERI

PALERMO – «Arriviamo come tutti a impegni come questo che è un derby da tre punti. Passare il turno è importante per entrambi, in rosa abbiamo chi è più in forma e la formazione sarà dettata dal peso della bilancia del farmacista. L’anno scorso il Palermo era costruito per vincere e quest’anno per salire»

INFORTUNI – «I ragazzi che sono arrivati sono stati ben accolti. C’è stato chi ha avuto qualche problema, chi non ne ha avuto, Sono dispiaciuto per i tre infortuni, stanno tutti recuperando (mi auguro il prima possibile). E’ andato tutto nel verso giusto»

INCOMPRENSIONI – «Non capisco il mercato che chiude così tardi. Perché non lo facciamo finire prima della Coppa Italia? Così che tutti gli allenatori sono al completo e si può lavorare al meglio. I giocatori nuovi devono conoscere i compagni, conoscere la squadra… è tutto così. Non ho mai capito perché il mercato va oltre. Inizia la Serie A e si può ancora comprare, fare, dire… ma perché?»

ARABIA – «L’Arabia sta cercando di far conoscere una nuova cultura, un nuovo mondo. Ho letto che vogliono aprire ai viaggi, al far conoscere il proprio Paese e trovo una genialata che coinvolgono il calcio. Mi auguro che questa»

PRATI – «E’ un giovane che si è messo in luce con la Spal. E’ un giovane che pensiamo possa darci una mano».

TIFOSI – «Sono felice di aver riaperto l’orgoglio dei nostri tifosi. Abbiamo il dovere di continuare a fare bene. Le difficoltà ci saranno e prenderemo delle sbandate. Dobbiamo capire che non siamo in Serie B e che dobbiamo portare in porto un risultato importante, la salvezza»

INFORTUNATI – «Radunovic? Deciderò con tranquillità. Jankto sta bene, ma non voglio rischiarlo, per lo meno dall’inizio»

VINCERE – «Io sono competitivo, voglio sempre vincere e voglio il massimo dai miei giocatori. So che in questo momento non possono darmi il massimo ma voglio un po’ di più di quello che possono darmi»

SHOMURODOV – «Sta bene. Ha bisogno di allenamento e di integrarsi col gruppo sotto l’aspetto calcistico. E’ volenteroso e presto lo avremo al 100%»

LAVORO – «Pretendo che la squadra continui a soffiare sul fuoco dell’entusiasmo. Io ci tengo alla Coppa Italia, a prescindere dall’avversario e mi attendo di vedere a che punto siamo non con la preparazione, ma nella digestione dei carichi di lavoro. In questo momento c’è chi è affaticato, chi non sta ancora in una condizione da poterlo mettere dall’inizio. Sta a me cercare di mettere la migliore squadra possibile che ho a disposizione»

VALORI DI GIOCO – «I miei giocatori stanno assumendo i giusti concetti. Ho già spiegato che c’è la possibilità che subiamo gol anche se facciamo tutto perfettamente. Noi non dobbiamo avere un peso in più perché abbiamo subito un gol. Dobbiamo essere freddi e giocare con grande senso di appartenenza»