Hanno Detto
Conferenza stampa Ranieri: «Rinuncerò al secondo posto solo quando lo dirà la matematica»
Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa nel post partita contro il Genoa
(Emanuele Olla inviato alla sala stampa dell’Unipol Domus) – Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari è intervenuto in conferenza stampa nel post partita contro XXX. CagliariNews24 ha raccolto le sue dichiarazioni in diretta.
LE PAROLE DI RANIERI
PAREGGIO – «Normalmente si fa gol con gli uomini che fanno gol, al momento ho solo Mancosu e Lapadula. Ci manca qualcosa dai centrocampisti e aspettiamo Pavoletti. Importante non perdere quando non si vince, loro hanno fatto un tiro in porta. Abbiamo avuto qualche occasione e non ci siamo riusciti, per qualche imprecisione o giocata poco idonea. Piano piano faremo i gol»
MODULO – «Non avevamo nulla da perdere, stiamo rincorrendo, tutto quello che riusciamo a prendere ben venga. Abbiamo preparato di attaccarli, loro sono riusciti ad entrare tra le linee e stavamo soffrendo, poi ho cambiato. L’infortunio dell’arbitro ha stoppato il nostro momento migliore, siamo andati vicini al rigore con Luvumbo e al gol con Pavoletti»
SECONDO POSTO – «Rinucnerò solo quando la matematica mi dirà che non riusciamo più, voglio arrivare tra i 66 e 69 punti. E’ difficilissimo ma sono ambizioso, però bisogna anche dire che ci sono altre squadre, noi non raccogliamo abbastanza, oggi pareggio giusto. Alla fine conteremo i punti, l’importante è giocarci i playoff»
ROG E RIMPROVERI – «Sono moderatamente soddisfatto, oggi avevamo preparato in diversi modi la squadra con rombo o con il cinque, poi sono stato costretto a usare il 4-4-1-1. I miei hanno dato il 110%, avranno sbagliato alcune cose ma ci sta nel calcio di Serie B. Se Gilardino ci fosse stato dall’inizio il Genoa sarebbe primo, ha giocatori che fanno cantare la palla. Nelle ultime tre partite siamo stati squadra, compatti, mi incavolo se non arriva la prestazione. Rog ha sentito indurirsi il polpaccio, valuteremo nei prossimi giorni. Sono felice per Nandez che trascina tutta la squadra»