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Conferenza stampa Ranieri: «Il futuro mi ha portato nel mio Cagliari»
Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro il Venezia
(Emanuele Olla inviato ad Asseminello) Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la partita contro il Venezia, valida per la 26esima di Serie B. CagliariNews24 segue in diretta le prime parole del tecnico rossoblù riportandole testualmente in tempo reale.
LE PAROLE DI MISTER RANIERI
RETROCESSIONE – «Non ne abbiamo mai parlato, il fantasma c’è stato al girone d’andata, i ragazzi ora hanno capito la B così come il Venezia. Hanno fior di giocatori, sarà una gara più difficile di Bari»
BARI – «Sono soddisfatto, il risultato a volte soddisfa meno. Ai ragazzi ho detto di fare la prestazione, il calcio è fatto di episodi negativi e positivi. Possiamo sbagliare gol o passaggi, ma la prestazione dobbiamo mettercela. La squadra era coesa, rappresentiamo la Sardegna e Cagliari facendolo bene»
ASSENTI – «Non mi fascio la testa, sono fatalista e positivo. Non accetto scusanti, dobbiamo giocare per vincere, se l’avversario si dimostra piu forte complimenti a loro. Non piango sugli assenti, sanno quello che voglio»
ESPERIENZA – «Il calcio è una cosa meravigliosa, ancora di più a Cagliari. Potevo andare in altri posti e non sono andato, il futuro mi riservava il mio Cagliari, cosa chiedere di più?»
LUVUMBO – «E’ giovane e ha tutto per apprendere ed esplodere. Deve capire che non sempre deve dribblare e giocare contro il mondo, non deve cadere al primo colpo, ora gli arbitri lasciano correre. Deve cadere meno e giocare con la squadra migliorando il tiro in porta»
DIFESA – «Credo che sia proprio la coordinazione dei movimenti della squadra, giocando corti per dare sicurezza alla difesa. La squadra si è calata bene nelle mie consegne in fase difensiva, meno in fase offensiva. Dobbiamo credere in quello che stiamo facendo giocando compatti, la linea difensiva è più sicura»
PREPARAZIONE – «La squadra era abituata a tenere palla, io gioco più sulla velocità e la resistenza. Liverani ha fatto un buon lavoro»
INFORTUNATI – «Piano piano tornano tutti. In panchina porto Pavoletti a Venezia, gli altri stanno recuperando. Il momento in cui tornano in gruppo vengono in panchina, stanno lavorando forte e molto bene»
VENEZIA – «Attaccano bene, tutti compatti, hanno sofferto e stanno uscendo fuori come noi»
CARTELLINI – «Siamo ben preddispoti, dobbiamo avere autocontrollo, non dobbiamo farci ammonire perché buttiamo la palla. Ci sono tanti modi, non che ci fischiano fallo e buttiamo la palla»
MAKOUMBOU – «Era distrutto, gli ho detto che non è successo niente e tutti possono sbagliare, ma il suo non era neanche un errore stava rinviando. Non devono pensare agli errori»
MODULO – «La difesa a 4 ci ha dato equilibrio a Bari, non è il sistema di gioco definito, ho dei ragazzi fuori e devo vedere come si adattano, di partita in partita sceglierò il modulo ma quello che fa vincere sono i giocatori non lo schema tattico. La sera prima della gara tiro le somme»