Hanno Detto

Conferenza stampa Ranieri: «L’importante è non perdere. Stare in A è importantissimo»

Pubblicato

su

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro la Lazio

(Emanuele Olla inviato al CRAI Sport Center)Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel giorno di antivigilia alla sfida contro la Lazio. Le sue dichiarazioni raccolte da CagliariNews24:

INFORTUNATI – «Sulemana e Hatzidiakos in dubbio, oggi non erano a disposizione. Tranne Oristanio e Shomurodov ci siamo»

ROMA – «Si riparte sapendo che abbiamo fatto una mediocre prestazione tecnica e di concentrazione. La prestazione c’è stata solo sull’aspetto fisico. La Lazio, l’anno scorso seconda che giocherà poi la Champions, è una super squadra. Noi dobbiamo avere la voglia di morire sul campo»

FORMAZIONE – «Anche l’anno scorso non ho mai schierato la stessa formazione, quando le cose non vanno bene tutto esce fuori. Stesse scelte? Dopo aver preso quattro gol sarei scemo a riconfermare la stessa formazione, ma con il senno di poi siamo tutti allenatori»

LAZIO – «Non possiamo competere a livello tecnico, dovremmo avere tantissima voglia e morire su ogni palla giocata. Serve la gara perfetta per cercare non soccombere, poi con la fortuna possiamo vincere ma l’importante è non perdere come abbiamo sempre fatto contro le grandi»

TECNICA – «Sotto l’aspetto qualitativo la Lazio è più forte, servirà un buon mix tra qualità e chi raspa il campo»

MORALE – «Gli ho visti bene anche prima della Roma, prendere subito gol dopo un minuto e scioccante. La Roma aveva due campioni del mondo e diversi nazionali, preso tre gol su tre calci d’angolo e questo mi da fastidio. Se fanno gol con grandi giocate ci sta, ma tre gol su calcio piazzato mi da fastidio»

LAPADULA – «Non ha svolto la preparazione, poi ha avuto altri infortuni. Più gioca e più ritrova la condizione migliore»

GARA ANDATA – «Insieme alla Juventus abbiamo fatto una buona partita, prenderemo spunto anche da quello. L’importante è non perdere, tranne la disattenzione di Hatzidiakos abbiamo fatto una buonissima gara anche in 10 contro 11»

LUVUMBO – «Sta bene, lo prendo in considerazione perché si è allenato bene ed è riposato. E’ uno dei papabili per partire titolare»

CARATTERISTICHE – «La Lazio si può paragonare a Bologna e Napoli, è un 4-3-3 classico con le ali che vengono all’interno per far salire i terzini ed inserire le mezze ali»

GAETANO – «E’ un giocatore che predilige la metà campo offensiva, ha buona qualità e ottima visione di gioco»

SALVEZZA – «Il mio rammarico è quello di portare punti a casa contro le grandi che metti in cascina nella classifica. La differenza con le altre pretendenti è difficile da dire, abbiamo fatto buone partite contro la Juve e Lazio ma per demeriti nostri non l’abbiamo portata in porto»

SQUADRA MOLLE – «Abbiamo la consapevolezza, per salvarci dobbiamo raspare il campo e ne parliamo spesso. Accetto la sconfitta quando si lotta fino in fondo, non voglio scusare i ragazzi ma quando prendi due gol e non fai qualcosa di importante. La Roma ha giocato bene, noi abbiamo corso tanto ma se gli altri sono più bravi non puoi farci nulla. A fine primo tempo potevamo fare qualcosa, poi prendi il terzo gol… dobbiamo cambiare registro, sta a me trovare i giocatori giusti e li stimolo al 100%. E’ uno spogliatoio fantastico, lotteremo fino all’ultimo secondo, scenderebbe in Serie B significa che risalire sarà difficile. Stare in Serie A è importantissimo, rappresentiamo il popolo sardo e tutta l’isola»

Exit mobile version