Conferenza stampa Ranieri: «Vittoria che vale tanto ma non abbiamo fatto nulla»

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita contro il Venezia

(Emanuele Olla inviato in sala stampa) – Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita contro il Venezia. Le sue dichiarazioni:

PARTITA E MANCOSU – «Mancosu l’ho dosato. Oggi non era facile, primo tempo eccezionale, secondo tempo loro erano disperati e hanno tentato il tutto per tutto. Ci hanno fatto gol perchè abbiamo dormito e mi dispiace molto. Faccio i complimenti al Venezia, hanno giocato bene e per noi questa vittoria vale tanto. Tutto poteva accadere, ora cerchiamo di recuperare le energie nervose, fisicamente recupereremo»

PROSSIMA GARA – «Lo spirito c’è stato oggi, abbiamo sofferto ma ci siamo aiutato. Chi pensava che non ci sarebbe stata sofferenza conosce poco il calcio e le partite secche. Alla fine del primo tempo ho detto di tenere i nervi saldi che la gara non era finita. Ci siamo messi a cinque ma volevo più spinta e ho messo Azzi. Pur soffrendo, ma questo era normale. O fai il terzo o soffri fino in fondo»

SCELTE ALL’INTERVALLO E MENTALITA’ – «Pavoletti non voleva trovare il Venezia perchè come noi erano in forma. A me non piace giocare a cinque ma alcune volte è utile, rifarei le stesse mosse perchè abbiamo passato il turno»

PARMA – «Si lavora sul far recuperare le energie fisiche e nervose, da dopodomani entriamo in clima Parma. Rivedranno le gare contro di loro e la studieremo bene. Non abbiamo ancora fatto niente, dobbiamo finire i playoff con la coscienza a posto. Come andrà andrà i tifosi devono sapere che abbiamo tutto, non metto le mani avanti ma dico le cose come stanno. Speriamo di farcela, io sono sempre positivo ed è la mia forza, sono determinato a conquistare qualcosa di positivo per il Cagliari. Ci saranno episodi che condannano e che fanno sorridere, ma fa parte dello sport»

TIFOSI – «Il pubblico ci ha dato coesione incredibile. Soffrivo perché la qualità del Venezia ci metteva in difficoltà, ci attaccavano alle spalle. Nei calci d’angolo siamo stati molto bravi a non farli colpire di testa»

ENERGIE E NANDEZ – «E’ un trascinatore, ha dato tutto, poi a un certo punto ha finito la benzina, gli ho chiesto tantissimo. Quando ho visto che era stanco l’ho cambiato, ha fatto una grandissima gara»

SODDISFAZIONE – «Gli episodi negativi nelle partite ci sono e non puoi evitarli. Ci sono delle occasioni per noi e per gli avversari. Parlo, faccio vedere, alleno ma quello che conta è il momento in campo. Fa parte dell’esperienza, ci siamo fatti sorprendere e mostrerò a chi di dovere così la prossima volta starà attento»

MODULO – «Sono partito così perchè a Venezia ci hanno sofferto con questo modulo, lo feci già alla Sampdoria contro altre squadre, volevo bloccare i braccetti per impostare il gioco. Ho tolto Mancosu perchè ho la responsabilità di capire cosa accadrà, loro hanno messo tre attaccanti piu Johnsen. Mettendoci a cinque abbiamo chiuso gli esterni e rafforzato la zona centrale, ma i cinque non mi piacciono perchè sembra che stiamo dietro ad aspettare e non lo sopporto, ma in alcuni momenti va fatto»

PAVOLETTI – «Quando l’avversario cerca di attaccare in tutte le zone ho bisogno di chi ha i 90′ minuti per correre. Devo metterlo al momento giusto nella partita giusta»