Editoriale
Conte Manchester United, il binomio perfetto. Anche se CR7…
Dopo il tracollo con il Liverpool si infittiscono le voci sul possibile arrivo di Conte al Manchester United: l’uomo giusto nel posto giusto
Antonio Conte e il Manchester United, storia di un amore pronto a sbocciare. Il martedì di passione in casa Red Devils potrebbe preludere all’esonero di Ole Gunnar Solskjaer dopo la clamorosa debacle incassata in Premier League contro il Liverpool e, in generale, un andamento per niente soddisfacente
Anche perché voci di corridoio danno uno spogliatoio in fermento, ormai fermamente convinto che le capacità del tecnico norvegese non siano all’altezza del blasone e della ambizioni di giocatori e club. Oltretutto dopo il faraonico mercato dell’ultima estate che ha portato in dote Varane, Sancho e Cristiano Ronaldo.
La prima scelta, piuttosto assodata, in caso di ribaltone in panchina è così l’attuale campione d’Italia con l’Inter. Che per lo United sarebbe pronto a contravvenire anche a una delle sue regole primarie, ovvero quella di non saltare sui treni in corsa. Ma d’altro canto, occasioni come questa non capitano spesso nella vita.
Anche perché i Red Devils rappresentano lo scenario ideale nel quale il salentino si è sempre tuffato a capofitto. Il club nobile in crisi di identità che non vede l’ora di investire per tornare a conquistare titoli e trofei. Così alla Juve, così al Chelsea, così sulla sponda nerazzurro dei Navigli. E la rosa a disposizione sarebbe già oltretutto di altissimo profilo, senza contare che l’arrivo di Antonio Contepotrebbe magari anche favorire il rinnovo di contratto di Pogba, attualmente fuori discussione.
Paradossalmente, il dubbio maggiore riguarderebbe la compatibilità con Cristiano Ronaldo. Come si potrebbe integrare il “solista” portoghese nel calcio ultra codificato dell’ex Commissario Tecnico della Nazionale? Difficile dare una risposta, ma sulla carta la convivenza non sembra tra le più naturali. Certo, però, lo United val bene uno strappo alle regole.