2013
Conti come nel 2008: ora si può cambiare la storia
Nel 2008 aveva spazzato via i fantasmi e cambiò le sorti del campionato, sempre lui: Daniele Conti, perché come ribadisce suo padre, gli uomini veri vengono fuori nei momenti delicati. Ora ci si chiede come sarebbe andata col Torino se il capitano non avesse fatto centro, per ben due volte su punizione. Ma non bisogna soffermarsi solo sulle emozioni finali e ignorare le evidenti difficoltà che puntualmente si presentano al Sant’Elia, per esempio in difesa. “Non è stata una bella partita, ma la vittoria contava più di ogni altra cosa e me la tengo stretta” ha commentato Lopez a fine partita. Secondo quanto riporta l’Unione Sarda, c’è da aspettarsi che il tecnico alla ripresa degli allenamenti metterà nuovamente in evidenza gli errori difensivi. Anche Sau preoccupa, e non poco, anche se è vero che l’assenza di Nainggolan non agevola il barbaricino, ma è anche vero che le occasioni ci sono state e lui le ha lasciate passare. Ora più che mai ha bisogno di giocare con continuità e trovare l’autostima e i tempi giusti. Alla Roma ha già segnato, ma alla ripresa Lopez avrà nuovamente tutti a disposizione. L’attacco è molto stentato e la difesa è la quinta peggiore della Serie A. Eppure sembra che contro il Torino sia stata segnata la svolta, il Cagliari ha finalmente mostrato quel carattere necessario e spirito di sacrificio nell’attesa di recuperare tutti gli infortunati. Alcuni sono stati decisivi a partire dal portiere. Avramov ha dato tanta sicurezza ai compagni. Ora anche la Roma fa meno paura.