2014
De Laurentiis: «Festeggeremo la coppa martedì contro il Cagliari»
Quella di ieri ha rappresentato una giornata di vergogna per lo sport italiano, con spari e incidenti fuori dallo stadio Olimpico e poi lo scendere a patti delle società con le frange più turbolente delle tifoserie. Non è dello stesso parere il presidente Aurelio De Laurentiis: il suo Napoli alla fine ha conquistato la Coppa Italia battendo la Fiorentina e tutto il contorno da guerriglia sembra magicamente scomparire.
De Laurentiis ha offerto la sua lettura ai microfoni de Il Mattino: «Voglio dedicare questa Coppa Italia alla città di Napoli, a tutti i tifosi, ma soprattutto al tifoso napoletano ferito, credo sia fuori pericolo, anzi me lo auguro. Gli incidenti? Abbiamo risolto il problema anche con l’aiuto delle rispettive tifoserie estremamente comprensive e collaborative. Oggi è stata dimostrata una grande civiltà dai tifosi della Fiorentina e del Napoli. Quello che è avvenuto a chilometri di distanza non ha nulla a che vedere con l’evento sportivo. Ci si dovrebbe domandare perché il Ministero degli Interni non è riuscito ancora ad organizzare le manifestazioni sportive in maniera esemplare».
Il patron degli azzurri ha anche annunciato che la festa per la conquista della coppa coinciderà con la sfida contro il Cagliari: «Non mi sembra rispettoso andare a festeggiare a Napoli oggi la terrò nel mio ufficio a Roma e la porterò a Napoli martedì sera. La partita con il Cagliari sarà il momento giusto per condividere la gioia con i nostri tifosi».