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Deiola: «Contro il Milan meritavamo di più. Ora il Genoa, uno scontro diretto difficile»
Alessandro Deiola, centrocampista del Cagliari, ha parlato dopo l’amichevole giocata contro il Cus Cagliari. Le sue dichiarazioni
Alessandro Deiola, centrocampista del Cagliari, ha parlato dopo l’amichevole giocata contro il Cus Cagliari al centro sportivo universitario de “Sa Duchessa” in preparazione alla prossima gara di Serie A contro il Genoa. Le sue dichiarazioni:
MILAN – «Per noi risultato importante, forse meritavamo di più per quanto dimostrato e prodotto. Ci teniamo stretta la prestazione e ripartire dalla voglia di fare risultato»
RANIERI – «Vedere il mister è stata un’emozione per quanto ci ha trasmesso, gli faccio un grosso in bocca al lupo per l’avventura alla Roma»
SCELTE IN CAMPO – «Il giudizio sulla mia prestazione lo lascio al mister, cerco di lavorare tutti i giorni per essere pronto quando chiamato in causa»
GENOA – «Non penso abbiamo fatto bene con le grandi e male con le piccole, abbiamo sempre fatto la prestazione tranne in due casi in cui abbiamo sbagliato. Sono mancati magari i risultati ma dobbiamo continuare a lavorare, partita dopo partita, quest’anno è un campionato molto livellato dove tutti sono attrezzati per fare bene. Lavoriamo per cercare di fare il nostro meglio. Ci prepariamo al Genoa, una gara importante per il nostro cammino, è uno scontro diretto, sfidiamo una grande squadra»
AMICHEVOLE – «Fortunatamente siamo rimasti a Cagliari ma a prescindere è un piacere andare fuori, queste partite durante la sosta ci servono per tenere alto il minutaggio e provare le giocare che il mister ci chiede la domenica. E’ un piacere salutare i tifosi e passare del tempo con la gente che viene sempre a sostenerci»
ENTUSIASMO – «La gara contro il Milan lascia la consapevolezza di giocare a viso aperto contro tutti, abbiamo dimostrato di poter mettere tutti in difficoltà e fare risultato»
DEIOLA – «Sono uno che non si arrende mai, lavoro sia che gioco sia che non gioco per farmi trovare pronto quando chiamato in causa, sono un professionista e continuo a lavorare»