2013
Del Fabro: “Lopez il mio maestro. Giocare nel Cagliari è un sogno!”
Come di consueto, da Sappada arrivano le voci dei protagonisti rossoblù direttamente sul sito ufficiale. Oggi è il turno di Dario Del Fabro, giovane centrale classe 95, ma che già lo scorso anno ha stupito per la sicurezza mostrata in campo, anche in partite importanti. Sicuramente uno dei ragazzi su cui si baserà il futuro progetto della squadra. Una parte del merito va però anche a Diego Lopez, che sa bene come si gioca al centro della difesa: “Un grande allenatore e un grande uomo. Grazie al suo passato agonistico anche a livello internazionale, può darmi tanti suggerimenti utili per la mia crescita: come fare al meglio le diagonali, rivelarmi i segreti dell’anticipo e quella furbizia fondamentale per un difensore. In pratica, insegnarmi i trucchi del mestiere”. L’uruguaiano non è l’unico ad aiutare il giovane numero 34: “Conti, Rossettini, Ariaudo, Perico mi riempiono di buoni consigli. Vorrei citare anche Agazzi, una specie di secondo allenatore in campo”.
Nonostante la giovane età, quello di Sappada non è il primo ritiro per Del Fabro con la prima squadra, ma rispetto all’anno scorso qualcosa è cambiato: “Ero più timido, dovevo ambientarmi. Adesso mi sono abituato al clima della prima squadra. I ritiri servono pure a questo: forgiano il carattere” proprio sulla squadra il giovane punta molto: “Con un gruppo del genere possiamo puntare a qualcosa di più della salvezza“. Il difensore nato a Sassari è uno dei ragazzi sardi più promettenti al momento ed è ovviamente orgoglioso di giocare per la squadra della propria terra: ““Sono contento che la società punti sui giovani sardi, per noi indossare la maglia del Cagliari è un sogno“. La concorrenza è tanta, ma Del Fabro vuole giocarsi al meglio le proprie possibilità: “Spero di trovare un po’ di spazio. Non sarà facile perchè ci sono cinque giocatori per due posti; dipende da me e dalla mia capacità di saper migliorare“