Dubbi tattici: dal dualismo Balzano-Pisano alla probabile formazione di domenica

Finiti gli impegni delle nazionali, la testa può tornare al campionato, alla seconda giornata che vedrà l’Atalanta ospite al Sant’Elia. Con una rosa praticamente nuova, con 14 nuovi acquisti, ci sono ancora tanti dubbi da sciogliere sulle gerarchie del campionato.

Tra i pali sembra chiara l’intenzione di far giocare in campionato Simone Colombi, ex di turno questa domenica, con Cragno, fresco di convocazione in under21, scalpitante in panchina. In difesa l’unico certo del ruolo da titolare è Luca Rossettini, leader del reparto arretrato. Ceppitelli è stato finora la prima scelta, ma attenzione a Capuano, che ha avuto il boemo a Pescara ed è pronto a soffiargli il posto. Meno chiaro il dualismo Pisano–Balzano, il vice-capitano rossoblù è partito titolare nelle prime due uscite stagionali, ma l’ex Pescara ha fatto molto bene contro il Sassuolo subentrando al posto del terzino selargino. Autore di un assist ed eletto migliore in campo dai tifosi, Balzano potrebbe aver scalato le gerarchie e partire titolare domenica. A sinistra Zeman sembra preferire Avelar, spesso propositivo in fase offensiva, a Murru, al quale sono stati comunque concessi i minuti finali della gara di Reggio Emilia.

Daniele Dessena ha finalmente recuperato dall’infortunio e sarà con ogni probabilità disponibile per la gara di domenica. Il centrocampista rappresenta una sorta di jolly difensivo per Zeman. Oltre al suo naturale ruolo di mezzala destra, l’ex Samp potrà essere utilizzato anche come terzino destro. Almeno questo è stato il suo ruolo a Macomer, vista l’indisponibilità di Balzano e Pisano per l’amichevole dello scorso sabato. Difficile, invece, che parta titolare contro l’Atalanta. Un altro possibile jolly è l’under21 Lorenzo Crisetig. Impiegato finora a destra nel centrocampo a 3 di Zeman, il talento scuola Inter potrà svolgere anche le mansioni del vice-Conti, visti i soliti problemi disciplinari del capitano rossoblù. Un altro capace di giocare davanti alla difesa è il ghanese Godfred Donsha, classe ’96 prelevato dall’Hellas Verona, difficile vederlo ora in campo, ma il tempo è dalla sua parte. Danile Conti sarà invece il titolare inamovibile durante tutta la stagione, cartellini permettendo. Un altro di cui il boemo non può fare a meno è Albin Ekdal che, con i suoi inserimenti, potrebbe rivelarsi una delle sorprese del campionato. Occhio a Joao Pedro, fresco di tripletta nell’amichevole di sabato scorso. L’ultimo acquisto di Marroccu ha dimostrato nell’ultimo anno un buon feeling con il gol e lotterà per un posto da titolare. Magari esordirà già questa domenica. Per il ruolo di mezzala sarà disponibile anche Alessandro Capello, nonostante fino allo scorso anno facesse l’attaccante.

In attacco il boemo avrà di nuovo a disposizione Victor Ibarbo, ma difficilmente il colombiano giocherà titolare. Si va verso la conferma del tridente del Mapei Stadium Farias-Sau-Cossu. Il brasiliano Caio Rangel non sembra ancora pronto, mentre Longo potrebbe entrare a gara in corso al posto di Pattolino. L’attaccante scuola Inter, fresco di gol in under21, finora è stato provato sempre come vice-Sau, ma potrebbe giocare insieme all’attaccante di Tonara? Nel tridente di Zeman sarà difficile, se non impossibile, vedere il numero 25 sull’esterno, ma Longo… I movimenti mostrati nelle prime due uscite ufficiali sembrano tutt’altro che quelli una vera prima punta. E se il boemo lo spostasse sull’esterno? Una soluzione possibile, dal momento che nel tridente manca un vero finalizzatore sull’esterno, ma improbabile durante queste prime gare.

Ricapitolando, dunque, ecco la probabile formazione di domenica:

Colombi; Balzano, Rossettini, Ceppitelli, Avelar; Crisetig, Conti, Ekdal; Farias, Sau, Cossu.