Focus

È questo il vero Strootman che serviva al Cagliari?

Pubblicato

su

Kevin Strootman, arrivato in estate a Cagliari, doveva essere il valore aggiunto della rosa. La realtà dei fatti è ben diversa

Eusebio Di Francesco, ex tecnico del Cagliari, aveva individuato già l’anno scorso quello che poteva essere un grande limite della sua formazione: l’assenza di un vero e proprio regista, capace di organizzare e impostare la manovra della squadra.

Il tecnico pescarese non riuscì a concretizzare quella che, a suo parere, avrebbe dovuto essere la vera identità della compagine rossoblù. A mister Leonardo Semplici, il compito di ricompattare il gruppo e riuscire a fare l’impossibile. In estate, in Sardegna, complice anche l’amicizia con il Ninja Radja Nainggolan, arriva Kevin Strootman. Un grande colpo di mercato viste le indubbie qualità e la grande esperienza. Il centrocampista olandese avrebbe dovuto rappresentare il vero valore aggiunto della rosa sarda.

La realtà dei fatti, purtroppo, si è rivelata da subito ben diversa: fin dalle prime giornate del campionato l’ex Marsiglia ha fornito delle prove decisamente sottotono, non riuscendo ad accendere mai le luci del centrocampo del Cagliari. La situazione non ha subito modifiche nonostante la nuova posizione assegnata dal tecnico Walter Mazzarri. Strootman non c’è, la sua condizione fisica non è ottimale, le sue prestazioni non convincono affatto ed ecco che mano a mano che ci si avvicina al mercato di gennaio si fa sempre più concreta la voce di un suo possibile ritorno anticipato in Francia.

Dov’è finito il vero Strootman, colui che veniva soprannominato “La Lavatrice”?

Exit mobile version