Ekdal: «La salvezza è un obiettivo alla nostra portata. Mercato? Ora penso solo al Cagliari»

Tanti tifosi rossoblù hanno preso d’assedio il Point di Piazza L’Unione Sarda in occasione de “La giornata dell’autografo” per incontrare i beniamini Cossu, Crisetig, Ekdal e Joao Pedro.

La mezzala svedese ha parlato alla stampa a margine dell’evento. Il classe 89′, le cui dichiarazioni sono state riportate su Radiolina durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta” è tornato sulla sconfitta di mercoledì contro il Parma: «In Coppa avevamo una squadra meno esperta, c’erano 3-4 debuttanti. Abbiamo fatto una bella gara, purtroppo però siamo usciti. Zola non chiede cose tanto diverse da Zeman, forse ora facciamo un po’ più di possesso palla. Il mister ci sta dicendo che possiamo salvarci e che abbiamo le potenzialità per fare bene».

IL RUOLO- «Domenica scorsa ho giocato sulla trequarti, quasi da attaccante. I movimenti sono simili a quelli della mezzala, non cambia tantissimo. Mi sono divertito, mi mancava l’entusiasmo dei nostri tifosi».

OBIETTIVO UDINESE- «Andiamo ad Udine con la consapevolezza di poter vincere. Sappiamo che sarà una partita dura, ma proveremo comunque a conquistare i 3 punti».

PERCORSO DI CRESCITA- «Il mio trasferimento al Cagliari? All’inizio è stata dura, con Ficcadenti non giocavo quasi mai. Sono cresciuto piano piano e questa sinora è la mia migliore stagione con la maglia rossoblù. Il mio obiettivo è quello di raggiungere la salvezza con il Cagliari, stiamo lavorando ogni giorno per vincere più partite possibili. Con chi ho più feeling in campo? Domenica vicino a me c’era Joao Pedro, mi sono trovato molto bene con lui, così come con Cossu».

IL RIENTRO DI SAU- «Il recupero di Sau è molto importante, Marco è un attaccante forte, ci serve il suo aiuto. Longo l’ha sostituito bene, noi però abbiamo bisogno di più di una punta».

CAPITOLO MERCATO- «Fa piacere sapere di essere seguito da squadre di grandi campionati europei come la Premier e la Bundesliga, ora però sono concentrato sul Cagliari. A fine stagione vedremo…».

COSSU, CONTI E PISANO FONDAMENTALI- «Negli ultimi mesi siamo stati perseguitati dalla sfortuna, abbiamo perso o pareggiato molte partite che avremmo potuto vincere. Zola ci ha ridato entusiasmo, siamo consapevoli di poter fare bene. Giocatori come Cossu, Conti e Pisano sono la nostra forza, grazie a loro i tanti giovani in rosa possono crescere senza troppe pressioni».