Dopo San Siro, il Cagliari centra la seconda vittoria esterna consecutiva della stagione sul campo dell’Empoli, terreno sul quale mai prima d’ora i rossoblù erano riusciti a conquistare punti, e per la seconda volta mette a segno quattro reti nella stessa gara in trasferta. I rossoblù, che in questo avvio di stagione si erano espressi meglio nei secondi tempi, hanno travolto i toscani grazie all’ottimo quarto d’ora finale del primo tempo: Sau porta in vantaggio i rossoblù grazie a una bella giocata delle sue, ma il vero protagonista dello splendido pomeriggio di Empoli è Danilo Avelar, che nel giro di due minuti, tra il 35′ e il 37′, mette a segno una doppietta. Prima con una splendida punizione a girare che colpisce la traversa e si insacca alla destra di Bassi, poi mette al sicuro il risultato con il secondo rigore trasformato in una settimana dopo quello al Torino, dimostrandosi micidiale sulle palle da fermo. Infine, in chiusura di tempo, Albin Ekdal realizza il quarto gol, e il suo quarto centro stagionale, con una splendida percussione in area. Nella ripresa i rossoblù si limitano solo a gestire il risultato, ma il Cagliari di Zdenek Zeman conferma di essere sulla buona strada. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.
Cragno 6: Praticamente mai impegnato dagli attaccanti empolesi, si limita a neutralizzare senza problemi i pochissimi palloni che arrivano dalle sue parti.
Balzano 6,5: Rispetto alle precedenti gare limita un po’ le discese in avanti, ma in difesa è attento e mette in campo tanta corsa e grinta.
Rossettini 6: Pomeriggio di assoluto relax per il centrale reduce dalla squalifica con la Samp. Tavano e Maccarone non sono quasi mai pericolosi e il Cagliari riesce a chiudere la prima gara della stagione a reti inviolate.
Capuano 6: Idem come per il compagno di reparto, la gara di oggi pomeriggio è poco più di una sgambata per accumulare esperienza e minuti.
Avelar 8: E’ lui il grande protagonista della giornata: si ricorda di essere brasiliano e sigilla il secondo successo esterno con una magistrale punizione a giro e poi con il secondo rigore consecutivo. Nella ripresa, ha anche modo di negare il gol della bandiera a Maccarone con un provvidenziale tackle in area.
Donsah 7: Parte titolare dopo l’ottimo impatto di domenica scorsa e conferma le qualità intraviste nella gara con la Sampdoria. Esaltante quando fa ripartire la squadra con travolgenti galoppate palla al piede.
Crisetig 6,5: Sempre preciso e ordinato nel far girare la manovra, anche se nella prima parte del primo tempo il ritmo è più blando del solito. Ennesima conferma comunque nel ruolo davanti alla difesa.
Ekdal 7,5: Qualità in mezzo al campo e finalmente si rivedono quegli inserimenti che Zeman gli chiede per essere decisivo. L’azione che lo porta al gol è uno limpido scorcio di calcio zemaniano. (Dal 64′) Dessena 6: Entra in un momento della gara in cui il Cagliari risparmia le forze e pensa a gestire il risultato, si limita a fare l’essenziale in mezzo al campo.
Ibarbo 5,5: Nella giornata in cui i protagonisti sono i compagni, lui decide di mettersi in disparte. Qualche folata improvvisa e qualche tocco di fino, ma la prestazione è ben poco incisiva.
Sau 7: Si conferma attaccante di razza, sfruttando uno dei pochi palloni che gli arrivano, portando in vantaggio i rossoblù e aprendo il pomeriggio magico del Cagliari (Dal 73′) Farias 6: Prova a farsi vedere con qualche spunto sulla destra, ma ormai la gara è già chiusa.
Cossu 6,5: Solita prestazione da pendolino sulla sinistra, corre tanto e sforna assist per i compagni. Zeman gli risparmia dieci minuti in vista del Milan (Dal 81′) Joao Pedro sv: pochi minuti per il portoghese in un ruolo che sin qui non aveva mai ricoperto, ma non ha occasione per mettersi in mostra.
Zeman 7: Alla vigilia, il boemo aveva chiesto ai suoi di migliorare la prestazione del primo tempo dopo la gara con la Sampdoria e la squadra lo ha seguito alla lettera. L’avvio è più blando del solito, ma 15 minuti sul finale di primo tempo sono sufficienti per segnare quattro reti e portare a casa un risulto preziosissimo su un campo storicamente difficile. Nonostante le smentite della vigilia, lancia Donsah titolare e il giovane ghanese ripaga la fiducia con una grande prestazione. Sau sembra essere di nuovo il cecchino infallibile che il boemo ha cresciuto, Avelar è sempre più protagonista e Ekdal è decisivo con gli inserimenti su cui il tecnico ha insistito tanto. L’equilibrio pian piano sembra esser stato trovato e Zemanlandia sembra prendere forma anche a Cagliari.
