Pagelle
Empoli-Cagliari, le pagelle
Le pagelle di Empoli-Cagliari, primo anticipo della diciassettesima giornata di Serie A terminato 2-0 al Castellani per la doppietta di Mchedlidze
PAGELLE – Il Cagliari perde ancora, in trasferta, contro l’Empoli, nell’importante scontro salvezza della diciassettesima giornata di Serie A. Al Castellani decide la doppietta di Levan Mchedlidze per il 2-0 finale.
Ecco le pagelle dei rossoblù:
Storari 6: Anche oggi non riesce a mantenere la propria porta inviolata, ma è incolpevole su entrambi i gol segnati da Mchedlidze.
Isla 5: Come sempre, meglio in fase offensiva che in fase difensiva, dove patisce le incursioni degli attaccanti empolesi. Il cartellino giallo lo costringerà a saltare l’ultima partita dell’anno contro il Sassuolo giovedì prossimo al Sant’ELia
Ceppitelli 5: Grave errore sul gol dell’1-0 di Mchedlidze, quando si fa mettere a sedere da Marilungo con una facilità disarmante. Non è esente da colpe neanche sul 2-0 dell’attaccante georgiano, concedendogli troppo spazio per calciare in area di rigore.
Bruno Alves 5,5: Di fatto è lui il vero regista del Cagliari. Prova anche a rendersi pericoloso su calcio di punizione, ma in entrambe le occasioni nel primo tempo colpisce la barriera.
Pisacane 5: Tanti errori per il terzino ex Avellino, soprattutto in fase di disimpegno, quando rischia di perdere palloni pericolosi.
Dessena 5,5: Il capitano del Cagliari non riesce ad incidere né tecnicamente né caratterialmente sulla partita del Castellani. Si fa ammonire per proteste dopo il calcio rigore revocato dall’arbitro Rizzoli. (dal 68′ Joao Pedro 5: Ritorna in campo poco più di due mesi dopo dalla frattura al perone dello scorso ottobre. Vorrebbe iscriversi anche lui al club dei giocatori del Cagliari che segnano al rientro dall’infortunio, ma al 79′ si fa parare il rigore da Skorupski).
Padoin 5: Nonostante il ritorno di Di Gennaro dalla squalifica e la presenza di Tachtsidis, Rastelli opta per il talismano in regia dal primo minuto. Fatica però a farsi trovare dai compagni. Con l’ingresso di Di Gennaro nella ripresa si sposta sulla sinistra, sparendo definitivamente dalla partita.
Barella 6: In continua crescita nel ruolo di mezzala sinistra, dove nel primo tempo riesce anche ad ottenere più di un fallo. Una brutta pallonata sul volto lo costringe ad uscire in barella ad inizio secondo tempo. (dal 51′ Di Gennaro 5,5: Con le sue verticalizzazioni e aperture prova a dare inutilmente più pericolosità alla manovra offensiva rossoblù. Non termina la partita a causa di un infortunio nel recupero che lascia i suoi in dieci).
Farias 6: Cerca con troppa insistenza il dribbling in area di rigore anche quando avrebbe lo spazio per calciare. È comunque il più pericoloso dei suoi palla al piede e proprio grazie ad un suo dribbling si procura il rigore al 79′ che avrebbe potuto riaprire la partita.
Sau 5: Poco brillante, come tutto il Cagliari in fase offensiva. Non riesce mai a rendersi pericoloso, anche se ha modo di mettere più di un pallone interessante in area di rigore. (dal 60′ Giannetti 5: Entra nella ripresa nella speranza di dare una scossa al reparto offensivo, ma anche lui non riesce mai a rendersi pericoloso fino all’85’, quando spreca un buon cross di Melchiorri non riuscendo a centrare lo specchio della porta con un colpo di testa dentro l’area di rigore).
Melchiorri 6: Il cartellino giallo che si conquista dopo aver fermato un contropiede avversario dimostra la capacità di sacrificarsi dell’attaccante di Treia. Si conquisterebbe anche un calcio di rigore sull’1-0, anche se poi Rizzoli inspiegabilmente decide di fischiare fallo in attacco dopo essersi consultato con l’addizionale di porta. Resta comunque positiva la sua prestazione.
Rastelli 5: Al Castellani è arrivata un’altra sconfitta per il Cagliari. Stavolta pesa anche in termini di classifica, visto che la gara contro l’Empoli era uno scontro salvezza. La difesa conferma le sue difficoltà, prendendo due gol anche dal peggiore attacco di tutta la Serie A. Negli ultimi venti minuti il tecnico campano ributta nella mischia Joao Pedro nel tentativo di recuperare un’importantissima partita, ma è tutto inutile, con i rossoblù che non sono riusciti a costruirsi una vera e propria palla gol, sprecando anche il calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire la partita.