2014
Eriksson, luce in fondo al tunnel: «Sto tornando»
Sebastian Eriksson prosegue col suo programma di recupero dopo il serio infortunio patito nel maggio scorso. Già protagonista di una disavventura simile nel 2011 proprio quando stava firmando per il Cagliari, il centrocampista ha rivissuto il dramma sei mesi fa, quando il suo ginocchio (stavolta il destro) ha fatto crac durante un allenamento con la nazionale svedese.
Ora il biondo numero 26 rossoblù si prepara a tornare all’attività dopo una riabilitazione lunga ma comunque più breve di quanto paventato all’inizio.
IL SOLLIEVO – Al Goteborg Posten il giocatore ha affidato i suoi pensieri in questo momento particolare: «Sono quasi abituato ai momenti difficili ormai, ma sono contento che questo lunghissimo periodo di lavoro stia passando. Mi sono allenato seriamente e duramente. Inizialmente si pensava che ci sarebbero voluti fino a dieci mesi, quindi è davvero bello che stia finendo così presto. Mi fa sentire euforico il fatto che possa pensare di rientrare così presto. Ho dimostrato a me stesso e alla società che posso farcela».
I TEMPI – Eriksson si sofferma anche sulle differenze di approccio all’infortunio fra Svezia e Italia, e prova a darsi un traguardo per il rientro in campo: «Qui in Italia la riabilitazione si affronta in modo molto più deciso. Già poche ore dopo l’intervento chirurgico si inizia a fare i primi esercizi, si infila la gamba in una macchina che stimola continuamente la flessione e l’estensione del ginocchio. In Svezia ti mandano a casa e almeno per il primo periodo si sta a riposo. Anche alcuni piccoli aspetti dell’operazione sono diversi. Spero di poter essere a disposizione per la prima partita del mese prossimo».
CONCORRENZA – Ci sarà comunque da lavorare per ritrovare la condizione ideale, e Seb sa bene anche che non sarà facile scalare le gerarchie di un centrocampo che sinora ha individuato i suoi protagonisti. Ekdal e Conti sembrano intoccabili: «Albin sta facendo una grande stagione, e al centro c’è il nostro capitano. Io devo puntare al terzo posto del centrocampo, è questo l’obiettivo che mi sono prefissato».