2014

ESCLUSIVA – Il doppio ex Albertosi: «Domani sarà una bella partita. Cagliari, quanti portieri…»

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Ricky Albertosi ha lasciato la Fiorentina proprio l’anno prima che i viola conquistassero il titolo, ma si è ricompensato subito diventando Campione d’Italia con la maglia del Cagliari.
Abbiamo raggiunto l’illustre ex numero uno rossoblù alla vigilia del match che vedrà opposte le due squadre al Sant’Elia, occasione per parlare anche della situazione portieri in casa Cagliari e dello stadio cagliaritano.

Che idea si è fatto del movimento intorno alla porta rossoblù? Quest’anno abbiamo visto Agazzi, Adan, Avramov, ora Silvestri…
Con Agazzi mi pare che si sia un po’ ripetuto quanto visto con Marchetti. La dirigenza evidentemente non ha preso bene un rifiuto e lo ha lasciato da parte. Avramov ha dimostrato di essere un ottimo portiere, da quando è stato chiamato in causa ha giocato molto bene. Silvestri francamente non ho ancora avuto modo di vederlo all’opera, ma se la società ha puntato su di lui vuol dire che ha fiducia nel giocatore. Può crescere sotto l’ala protettrice di Avramov, poi quando si sceglierà di mandarlo in campo bisognerà avere il coraggio di confermarlo anche nell’eventualità di qualche primo errore di inesperienza.

Lei ricorda l’Amsicora traboccante di tifosi in festa, quanto cozza quell’immagine con l’attuale vista del Sant’Elia?
Vedere il Sant’Elia in quelle condizioni fa un bruttissimo effetto. Quando guardo le partite del Cagliari alla tv non posso fare a meno di dolermi per quelle strutture vuote. Uno stadio che potrebbe contenere decine di migliaia di spettatori è ridotto ad un massimo di cinquemila, è una cosa che purtroppo fa davvero impressione.

Appena dopo il giro di boa, come giudica l’andamento del Cagliari quest’anno?
Il campionato del Cagliari mi pare in linea con le aspettative di inizio stagione, i rossoblù sono partiti con l’obiettivo di salvarsi. Dopo un inizio un po’ stentato hanno cominciato a giocare come sanno, anche se ultimamente ha inanellato tre sconfitte di fila. Non deve trarre in inganno, perché ha sempre giocato bene e alla lunga i risultati arrivano. Il Cagliari è una squadra in salute, che corre e crea occasioni da gol.

Dall’altra parte Montella ha allestito un bel collettivo, che tipo di gara dobbiamo aspettarci?
Penso che si assisterà ad una bella partita, perché anche la Fiorentina è in forma e sta giocando bene. Probabilmente i viola hanno qualcosa in più davanti, ma i rossoblù in compenso sono più solidi in difesa. Detto ciò, fare pronostici sarebbe troppo difficile.

 

Si ringrazia Ricky Albertosi per la cortese disponibilità

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