2013

ESCLUSIVA – Secchi (IdV): “Sant’Elia, due strade per il futuro”

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Finalmente, a meno di venti giorni dall’inizio del campionato di Serie A, pare si sia raggiunto un accordo per ridare una casa, al Cagliari. Domani pomeriggio il consiglio comunale delibererà sull’affidamento in concessione.

Cagliarinews24 ha raggiunto in esclusiva il consigliere idv Ferdinando Secchiche ha rilasciato le sue dichiarazioni:

“Da quando sono stati accolti questi inviti la trattativa è andata avanti ininterrottamente, in silenzio senza clamori mediatici e con il solo spazio per comunicati che seppur a volte dai toni aspri sono serviti per trovare soluzioni condivise.Il tutto è avvenuto giungendo ad una convenzione, e questo è molto importante, nel rispetto assoluto di regolamenti, norme e leggi che disciplinano questo settore.Per questo motivo mi sento di voler rivolgere un plauso alla Dott.ssa Mancini direttore generale del Comune, ai dirigenti del Comune e a quelli della Cagliari Calcio che hanno con molta professionalità e competenza dialogato e trovato soluzioni atte a riportare la squadra allo stadio S. Elia.

Io però considero tutto ciò il passato, da appena il Cagliari rientrerà al S. Elia bisognerà iniziare a pensare al futuro e qui abbiamo due strade tracciate da poter percorrere, il primo è il bistrattato concorso di idee al quale la società potrebbe partecipare con la sua ipotesi progettuale al pari dei più famosi architetti del mondo, oppure con il project-financing che costituisce un modello per il finanziamento e la realizzazione di opere pubbliche che potrebbe porre rimedio alla scarsità di fondi pubblici. Questo strumento parrebbe decisamente ad hoc per lo stadio S. Elia in quanto si potrebbe comprendere nell’oggetto dell’affidamento in concessione la costruzione e la gestione con annesse la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori pubblici, o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica.

La palla ora passa agli eletti e domani in aula ognuno si prenderà la responsabilità politica di scegliere se vuole riportare in tempi relativamente brevi la squadra in città, di questo dovrà rispondere davanti alle migliaia di tifosi che attendono ansiosi di poter riabbracciare Capitan Conti e compagni ponendo fine ad una emigrazione durata troppo tempo”.

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