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Verso Sassuolo-Cagliari, Farias scalda i motori

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Sulla strada di un ritrovato Farias c’è di nuovo il Sassuolo, sua ex squadra già punita all’andata con due reti ed un assist che ribaltarono il risultato in favore dei rossoblù

All’andata, cinque mesi fa, ha acceso la luce e risvegliato un Cagliari sull’orlo di una crisi di nervi. Due gol ed un assist in meno di un quarto d’ora per rialzare la squadra di Rastelli e spingerla verso tre insperati punti. Una gara che ad ora resta la migliore in stagione per Diego Farias. Poi di nuovo il buio, che ha caratterizzato un’annata costellata di infortuni muscolari e conseguente condizione fisica precaria. Tornato da poche settimane pienamente a disposizione, al brasiliano non è rimasto che colorare una stagione grigia: in gol contro il Napoli, il mago di Sorocaba ha indossato il cappello a cilindro anche domenica scorsa mandando al tappeto l’Empoli con due reti e sprazzi di tecnica sopra la media.

DI NUOVO IL SASSUOLO – Domenica i sardi faranno visita al Sassuolo, vittima del pazzo 4-3 di cinque mesi fa. Da allora tante cose sono cambiate: il Cagliari, forte della salvezza ottenuta tre giornate fa, si traghetta verso la fine della stagione senza particolari assilli di classifica e con l’obiettivo di chiudere il campionato nel migliore dei modi. Il contesto perfetto per l’estroso numero 17, che proprio nell’ultimo turno si è superato andando in rete per la settima volta in campionato (battuto il record personale di gol in massima serie: nel 2014/15 chiuse con 6 reti). Sullo sfondo c’è di nuovo la compagine di Di Francesco, sua ex squadra: il neroverde lo ha indossato nel 2013/14, stagione in cui ha esordito in Serie A senza mai andare a segno in campionato. Nell’esperienza emiliana non è mai scoccata la scintilla. Quella che basta al brasiliano per accendersi, anche dopo una stagione sfortunata. E dopo i tre gol delle ultime due gare, Farias mette nel mirino l’ex Sassuolo per certificare la sua rinascita.

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