2015

Festa a Sky: «Stagione difficile, mi piacerebbe riportare il Cagliari in Serie A»

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Un amareggiato Gianluca Festa ha commentato ai microfoni di Sky Sport la sconfitta rimediata dal suo Cagliari al Sant’Elia contro il Palermo e la matematica retrocessione in cadetteria dei rossoblù: «Siamo dispiaciuti, purtroppo i ragazzi non sono riusciti a conquistare i tre punti. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, purtroppo nei secondo 45 minuti non abbiamo avuto la forza di segnare. Se non riesci a far gol diventa tutto più difficile, in questo periodo della stagione, anche a causa del caldo, non si ha la forza per ribaltare il risultato. È stata una stagione difficile, quando una squadra retrocede le responsabilità vanno divise. Cosa serve per risalire subito in Serie A? Bisogna  costruire una squadra che senta il senso di appartenenza a questa maglia e alla Sardegna. Il senso di appartenenza è molto importante per noi sardi. Ho sempre cercato di schierare la squadra più forte. Cossu e Conti hanno dato tanto a questa squadra, mi hanno dato una grande mano a rinsaldare il gruppo. Non so che rapporti avessero con gli altri allenatori, mi sono basato su quello che ho visto in prima persona. Ho grande rispetto per queste due bandiere del Cagliari. Penso che il presidente Giulini sappia cosa fare, bisogna costruire una squadra composta da tanti giovani e alcuni giocatori esperti che siano in grado di guidare il gruppo. Io allenatore dei rossoblù? Da parte mia ci sarà la piena disponibilità, allenare il Cagliari anche il prossimo anno mi inorgoglirebbe, ma queste sono decisioni che spettano alla società, non a me».

 

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